Cambiamenti climatici: sempre più cause legali contro i governi

Secondo uno studio dell'Unep, il Programma Onu per l'ambiente, sempre più persone e organizzazioni intraprendono azioni legali contro i propri governi per lo scarso impegno nei confronti dei cambiamenti climatici. Si va dal contadino pakistano che chiama in causa il governo per non essere riuscito ad attuare misure concrete contro i cambiamenti climatici, alle ong austriache che cercano di bloccare la costruzione della terza pista dell'aeroporto di Vienna.

Secondo il rapporto, fino allo scorso marzo ci sono state 884 contenziosi che riguardano i diversi aspetti correlati ai cambiamenti climatici. Miniere di carbone, pozzi di petrolio, innalzamento del livello degli oceani, centrali elettriche...gli ambiti sono davvero tanti e diversi tra loro. L'unico fattore comune sono i destinatari delle azioni legali: i governi. Speriamo che queste mobilitazioni portino i risultati attesi, un impegno maggiore da parte delle istituzioni nel contrastare i cambiamenti climatici.