Associazione Italiana Scatolifici e SDA Bocconi presentano un'analisi del settore dei produttori di imballaggi in cartone ondulato
Dall’analisi dei bilanci di 330 imprese operanti nel settore* (settore che vale circa 2,4 miliardi di €), i ricercatori hanno estrapolato i dati relativi all’andamento dell’ultimo decennio (dal 2005 al 2013), facendo riferimento ai due modelli di business prevalenti: trasformatori e integrati.
Le analisi svolte segnalano come i trasformatori riescano, in media, ad avere una maggiore redditività operativa, dovuta alla minore incidenza di costi operativi e investimenti, con una conseguente maggiore coerenza con l’andamento del fatturato.
Per contro, le imprese integrate segnalano significativi tassi di crescita del fatturato, ma con maggiori costi e investimenti, che portano a una tendenziale riduzione della redditività operativa.
In sostanza la forbice “fatturato - costi operativi” si riduce, con conseguenze negative sul ROS (ritorno sulle vendite).
A tassi di crescita elevati, quindi, non sempre conseguono risultati economici positivi e la crescita quantitativa non è spesso accompagnata da una crescita qualitativa equilibrata.
La ricerca si è poi focalizzata sull’analisi qualitativa di alcune aziende risultate particolarmente interessanti sul fronte delle performance economico-finanziarie.
I tratti comuni di questi “brillanti protagonisti del mercato” si possono così sintetizzare: struttura snella e a conduzione familiare, forte orientamento al servizio, attenzione al cliente e ampiezza di gamma.
E’, infine, emerso che la passione per l’azienda e le relazioni collaborative con i principali stakeholder (clienti, fornitori, finanziatori…), basate su un solido rapporto di fiducia, fanno la differenza e rappresentano le basi del successo.
* Fonte: Database AIDA (Bureau Van Dijk Electronic Publishing)
