01/01/2013 - 01:00

Ambiente: riqualificazione waterfront Portoferraio

Grazie ad un accordo sottoscritto da Regione, Provincia di Livorno e Comune di Portoferraio, è iniziata la riqualificazione del fronte mare di Portoferraio; la variante approvata interviene sulla rada di Portoferraio, uno dei porti naturali più sicuri della Toscana.
Obiettivo del progetto, firmato dall'assessore regionale all'urbanistica e al governo del territorio Anna Marson, dal sindaco di Portoferraio Roberto Peria e dalll'assessore a territorio, trasporti e porti della Provincia di Livorno Piero Nocchi, realizzare due porti differenziati per funzioni e caratteristiche, Porto Cantieri-Saline e Porto San Giovanni, e valorizzare la filiera nautica favorendo il potenziamento della cantieristica legata al turismo.
"Un accordo importante - ha affermato l'assessore Marson - che pone le basi per la riqualificazione e il riuso di un'area degradata e fortemente segnata dalla scelta dell'industrializzazione pesante dei primi decenni del secolo scorso. E' la riconquista da parte della città, attraverso la realizzazione di un sistema integrato di funzioni e attrezzature, di quel fronte mare che le è stato sottratto in passato".

È prevista anche la ridefinizione delle funzioni portuali e retro portuali in armonia con tutti i contesti urbanistico-ambientali esistenti lungo la rada di Portoferraio, e la rimodulazione del bordo del litorale con passeggiate e piste ciclabili, servizi terziari e commerciali, riqualificazioni stradali, strutture a servizio della nautica.
"Sarà poi compito - ha aggiunto l'assessore Marson - del regolamento urbanistico (con una variante ad hoc) e dei piani regolatori portuali definire nel dettaglio le specifiche funzioni, servizi, sistemazioni a terra integrate nel contesto urbano, perimetri delle opere foranee e posti barca: tutti elementi che saranno oggetto di ulteriori processi valutativi sia di carattere paesaggistico-ambientale che socio-economici".

Grande soddisfazione anche per il sindaco Roberto Peria che considera l'accordo "frutto del lavoro svolto in piena unità d'intenti fra Regione, Provincia e Comune. Fin dal regolamento urbanistico del 2007, premiato con il logo 'Toscana Ecoefficiente' per la qualità della progettazione urbanistica, abbiamo cercato di dimostrare che s viluppo ed ambiente non sono in conflitto. Ricucitura dell'identità urbanistica, riuso, nascita di oasi a mare di lato agli approdi, riqualificazione paesaggistica, lavoro ed allo stesso tempo lotta alla rendita, sostegno alle rinnovabili, sono la scommessa concettuale della variante."

"Il progetto del sistema della nautica, peraltro, è un tassello di un disegno più ampio, con il quale, mettendo al centro l'identità territoriale, l'amministrazione comunale intende lanciare un nuovo progetto per Portoferraio e l'Elba, da identificare con un vero e proprio 'distretto di qualità'. Con l'assessore Marson in questi mesi ci siamo confrontati su questi temi, trovando punti di contatto e visioni comuni. Quello di oggi è un passaggio della scommessa del cambiamento, anche culturale, lanciata dall'assessore, condivisa dall'Amministrazione Comunale e di cui abbiamo un gran bisogno" ha dichiarato Peria.
Infine l'assessore Piero Nocchi lo ha definito "un accordo di grande rilievo perché tiene unita la riqualificazione dell'area di Portoferraio con la tutela ambientale e lo sviluppo per creare lavoro di qualità".
Lisa Zillio
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