Ambiente: dall'Inghilterra arriva l'acqua che si mangia

Ridurre l'utilizzo degli imballaggi in plastica è possibile. Skipping Rocks Lab è una startup inglese che ha inventato le "ooho balls", vere e proprie bolle che contengono acqua da bere. Il successo è stato immediato: la raccolta fondi su CrowdCube ha raggiunto 848mila sterline, il doppio di quanto gli ideatori avevano fissato.

Grossa quanto una pallina da ping pong, la "ooho balls" sono composte da una membrana gelatinosa di estratti vegetali ed alghe, al cui interno si trova l'acqua da bere. Se la produzione diventasse su larga scala questa innovativa invenzione potrebbe davvero ridurre l'utilizzo degli imballaggi in plastica come le classiche bottiglie e contrastare in maniera concreta l'inquinamento da plastica, piaga dei nostri mari. Secondo quanto riportato dalla startup le "ooho balls" sono biodegradabili in 4-6 settimane e producono 5 volte meno CO₂ rispetto alla plastica.