01/01/2013 - 01:00

Al via la tariffa per ricaricare l'auto elettrica in Italia

Il 2011 potrebbe essere l'anno in cui cominceremo a vedere le prime automobili elettriche in Italia anticipando nella normativa anche altri Paesi dell'UE. Un altro passo in avanti è stato fatto dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas (AEEG) che ha deliberato una nuova tariffa per la ricarica elettrica delle auto e l'avvio di alcuni progetti pilota per favorire la diffusione di questi veicoli.
Dal primo gennaio infatti è entrata in vigore la tariffa di rete dedicata alla ricarica delle auto elettriche: i prezzi dell'energia elettrica in questo caso saranno costituiti attraverso il confronto tra le diverse offerte presenti nel mercato libero dell'energia. Non ci saranno più vincoli riguardo l'installazione di un secondo contatore (delibera ARG/elt 56/10) per le ricariche delle utenze domestiche e con questo provvedimento (delibera ARG/elt 242/10) verranno facilitati anche i punti di ricarica elettrica presenti nei luoghi pubblici.

Per sostenere la diffusione della mobilità elettrica l'AEEG ha deciso di avviare una sperimentazione pilota che consiste nel selezionare entro il 30 aprile 2011 sei progetti che rispettino alcuni requisiti di efficienza ed efficacia in funzione di regole e criteri concorrenziali ben definiti su: "la rilevanza e la completezza del progetto in termini tecnologici, la minor onerosità per il sistema elettrico, la rilevanza delle informazioni che potranno essere rese disponibili al sistema elettrico; la minimizzazione degli oneri gestionali nei rapporti contrattuali dei vari soggetti attivi nell'ambito della sperimentazione; la capacità di garantire un servizio competitivo, concorrenziale e omogeneamente diffuso."

I progetti inoltre dovranno farsi valere dal punto di vista tecnologico e mirare alla diffusione libera delle infrastrutture di ricarica elettrica in modo da ottenere l'agevolazione di 728 euro l'anno per punto di ricarica fino al dicembre 2015. Tutte le iniziative che verranno sostenute dall'AEEG dovranno fornire una relazione semestrale sui risultati dell'esperienza con pubblicazione ufficiale e pubblica sul sito www.autorita.energia.it.
Il futuro dell'auto elettrica potrebbe anche essere solare: lo scorso venerdì nella base della Marina militare a Nowra, a Sud di Sydney, l' auto solare Solar Racer Sunswift IV, nome in codice IVy, ha battuto tutti i record di velocità finora raggiunti da un veicolo del genere. IVy ha raggiunto gli 88 km/h superando il precedente record di 79 km/h.
L'auto è studiata e progettata da studenti e docenti dell'Università del Nuovo Galles del Sud ed è attualmente il veicolo ecologico più veloce al mondo. IVy ha le dimensioni di una berlina media ma pesa solo il 10% (la sola batteria pesa 25 kg) di un auto "normale": è alimentata da celle solari al silicio e a pieno regime e con massima potenza produce circa 1.200 Watt, la potenza di un comune elettrodomestico.
Marilisa Romagno
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