14/04/2016 - 19:00

AccorHotels: i risultati del programma di sviluppo sostenibile Planet 21 in Italia e nel mondo

AccorHotels, operatore alberghiero leader mondiale, presenta i risultati del suo programma di sviluppo sostenibile Planet 21 nel periodo 2011-2015 e i nuovi impegni guardando al 2020.
Il Gruppo ha realizzato risultati solidi all'interno del programma Planet 21|2011-2015. In cinque anni ha completato due terzi degli obiettivi del programma e oltre il 90% degli hotel ha intrapreso un processo di continuo miglioramento. Planet 21 ha riunito i suoi team e arruolato i suoi ospiti in un approccio strutturato che è stato riconosciuto da diversi indici di mercato azionario etico. Sono stati fatti progressi significativi, in particolare per quanto riguarda il benessere dei collaboratori sul posto di lavoro, la protezione dei minori, la biodiversità e la gestione di acqua ed energia. In cinque anni il consumo di acqua si è ridotto del 9%, il consumo di energia del 5,3% e le emissioni di carbone del 6,2%. Alla fine del 2015 tutti gli hotel sono stati coinvolti nel programma di protezione dei bambini dagli abusi (programma interno per la sensibilizzazione, WATCH) e oltre 4,5 milioni di alberi sono stati piantati in tutto il mondo dal 2009.

In questo scenario l'Italia si inserisce con ottimi risultati. Al termine del primo quinquennio gli hotel della Penisola possono vantare il completo raggiungimento e in alcuni casi il superamento di alcuni obiettivi comuni, che vanno soprattutto nella direzione dell'ecosostenibilità. Dal 2011 al 2015 gli hotel italiani del Gruppo hanno aumentato del 100% l'uso di prodotti ecolabel e del 95% la proposta di piatti bilanciati. Il consumo di acqua ed energia è stata ridotta rispettivamente di 12,8 e 5,5 punti percentuali. Nelle strutture di AccorHotels Italia, infine, le emissioni di CO2 sono scese del 4,9% a fronte di un +17% nell'uso di energie rinnovabili. Renzo Iorio, CEO di AccorHotels Italia, Grecia, Israele e Malta ha dichiarato: "La responsabilità sociale di impresa deve coinvolgerci tutti, come imprese e come consumatori. Si tratta di un processo virtuoso che si accompagna a risultati economici positivi, proprio perché non si può e non si deve vedere come separata la dimensione economica da quella della sostenibilità. Siamo molto orgogliosi dei risultati raggiunti dalle nostre strutture in Italia, che vanno esattamente in questa direzione. Con queste premesse siamo pronti a cogliere le sfide del prossimo quinquennio".

Archiviati i solidi risultati della prima fase di Planet 21, il Gruppo ha presentato il nuovo programma dei prossimi 5 anni, che prevede il rafforzamento di alcuni impegni fondamentali del Gruppo, come la riduzione degli impatti ambientali, e identifica nuovi obiettivi con modifiche al proprio modello di business e alle proprie priorità strategiche, come il Food & Beverage e la gestione sostenibile delle proprietà nel portfolio attraverso HotelInvest. Sébastien Bazin, presidente e CEO del Gruppo, ha dichiarato: "L'impegno e l'energia dimostrata dai nostri team nell'implementazione di Planet 21 in tutto il mondo sono leve fondamentali per la nostra prestazione sostenibile. Dopo cinque anni i risultati della prima fase del piano sono davvero incoraggianti. Oggi vogliamo alzare le nostre ambizioni su innovazione e responsabilità. La seconda stagione di Planet 21 deve permetterci di creare ricchezza in modo sostenibile e ridurre il nostro impatto negativo attraverso il coinvolgimento attivo dei nostri dipendenti, clienti, partner e comunità locali. La nostra visione è di guidare il cambiamento verso un'ospitalità positiva, più responsabile e inventiva ovunque ci troviamo".

Planet 21|2016-2020 è strutturato in quattro nuove aree d'azione del Gruppo nei confronti dei propri collaboratori, clienti, partner e comunità locali:
1. Agire come una società inclusiva e garantire il benessere dei collaboratori;
2. arruolare clienti per diffondere i benefici che le iniziative del Gruppo stanno consolidando;
3. costruire relazioni a lungo termine con partner che condividono gli impegni del Gruppo e lavorare insieme a loro per realizzare soluzioni innovative che generano impatti positivi;
4. intensificare le iniziative con e per le comunità locali, estendendo l'ospitalità oltre alle "porte" degli alberghi.

Due le priorità della seconda fase di Planet 21:
1. Riduzione del 30% dello spreco alimentare grazie all'offerta di pasti equilibrati nel 100% dei ristoranti degli hotel e la realizzazione di 1.000 orti urbani negli hotel del Gruppo;
2. Basse emissioni di carbonio nel 100% degli hotel rinnovati o di nuova costruzione.

Per fornire agli alberghi un supporto efficace nella realizzazione di questo nuovo piano, la Carta 21, il sistema di gestione interno di sviluppo sostenibile per gli albergatori, si è evoluto ed è stato rinominato Planet 21 in Action. Il nuovo sistema mira più in alto ed è più flessibile per quanto riguarda le specificità locali e le realtà operative. Si basa su un approccio partecipativo che consente a ogni hotel di impostare i propri obiettivi e delineare il proprio piano d'azione. Una linea di base comune comprende 16 azioni obbligatorie, impostate per il primo livello di impegno (bronzo). Per elevare il proprio livello (ad argento, oro e platino) gli hotel scelgono azioni che desiderano implementare tra un'ampia gamma di iniziative. Questo sistema incoraggia la responsabilità sulle questioni in gioco, così come responsabilizza i collaboratori e gli ospiti sui temi sociali e ambientali.
Tommaso Tautonico
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