01/01/2013 - 01:00

17 aprile: 5a Giornata nazionale dell'agriturismo

L'iniziativa soddisfa tutti i gusti: le aziende che aderiscono all'iniziativa di Turismo Verde-Cia proporranno menù storici e degustazioni "guidate", escursioni a cavallo e visite didattiche, percorsi olfattivi e corsi brevi sulla trasformazione dei prodotti. Per le strutture agrituristiche è anche un'importante "boccata d'ossigeno" sul fronte del reddito, visto che il 2010 si è chiuso con un calo di presenze dell'8 per cento.
L'agriturismo fa festa. Il prossimo 17 aprile si terrà la "5ª Giornata nazionale dell'agriturismo", l'iniziativa con cui le strutture ricettive di Turismo Verde (l'associazione agrituristica della Cia-Confederazione italiana agricoltori) organizzano su tutto il territorio italiano delle aperture speciali per far meglio conoscere ed apprezzare l'ospitalità, le attività, le produzioni enogastronomiche locali. Il titolo scelto per l'edizione 2011 è "Agriturismo: in scena con tutti i sensi...": uno slogan che vuole porre l'accento sui tanti servizi offerti dalla vacanza in campagna, che sono in grado di soddisfare vista, udito, tatto, gusto e olfatto. Partendo dai sapori, le proposte della "Giornata" vanno dalla riscoperta di antichi menù storici con le "vecchie" ricette contadine ai menù "tricolori" dedicati al 150° anniversario dell'Unità d'Italia, passando per le degustazioni "guidate" di prodotti tipici locali come il pane preparato con il grano "solina" o con le erbe aromatiche.

Ma ce n'è anche per la vista, l'udito e il tatto: ci saranno escursioni e "percorsi della memoria", visite didattiche e culturali alle "case di terra", alle "fattorie degli animali", alle antiche abbazie. E poi passeggiate di "scoperta", a piedi o a cavallo, per respirare aria pulita in mezzo alla fauna e alla flora locale. Con l'aggiunta di brevi corsi pratici sulla trasformazione dei prodotti: dal latte al formaggio, dalla frutta alla marmellata, dal grano al pane. Ma neanche l'olfatto resterà deluso, visto che in molti agriturismi sono stati predisposti speciali "percorsi botanici" e veri e propri "corsi olfattivi". Come nelle edizioni precedenti, spiega Turismo Verde-Cia, sono già centinaia le aziende che stanno aderendo all'iniziativa e che hanno organizzato quel "qualcosa" in più rispetto alla "semplice" ospitalità e ristorazione, che permette una fruizione dei diversi territori regionali non più "omologata" e distratta.

Per gli agriturismi italiani, la "Giornata nazionale" del 17 aprile rappresenta un'occasione di reddito importante, soprattutto in una fase in cui la vacanza in campagna, come del resto l'intero settore turistico italiano, sta attraversando non poche difficoltà, con un calo di presenze che nel 2010 è stato pari all'8 per cento. Ma l'iniziativa, in un certo senso, compensa le aziende agrituristiche anche per i due prossimi "ponti mancati": la coincidenza del 25 aprile con la Pasquetta e quella del Primo maggio con una domenica. La 5ª Giornata dell'agriturismo si svolgerà all'indomani dell'assemblea nazionale di Turismo Verde-Cia, che il 13 aprile procederà all'elezione del nuovo Consiglio direttivo e ad alcune modifiche statutarie.
Tommaso Tautonico
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