Sono state 5.261 le azioni validate della quarta edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (European Week for Waste Reduction - EWWR), che si è svolta dal 17 al 25 novembre scorsi. L'edizione di quest'anno ha decisamente superato le oltre 900 azioni del 2011 e ha regalato all'...
Con la creazione di un'area verde, si consolida l'impegno dell'azienda nei confronti del territorio emiliano colpito dal terremoto. Con una nuova iniziativa sociale E.ON, tra i maggiori gruppi energetici al mondo e operatore di primo piano nel mercato italiano dell'energia elettrica e del gas,...
L'Esecutivo eviti il rischio di un prolungato scempio ambientale, oltre che di una nuova sanzione UE a seguito della violazione della direttiva Bolkenstein. Alcune cifre: In Italia 12mila stabilimenti balneari, uno ogni 350 metri, per un totale di almeno 18 milioni di mq e 900 km occupati. Un giro...
I costi della cattiva gestione italiana. Il 16 Luglio 2009 è scaduto il termine per adeguare le discariche esistenti ai requisiti della Direttiva 1999/31/CE
La crisi e la mancata soluzione di nodi strutturali fanno crescere l’export.
La Commissione sta per pubblicare nuove linee guida per migliorare le conoscenze sulle modalità di gestione delle acquacolture nel quadro di Natura 2000, la rete di aree naturali protette dell'UE.
Il Ministero, che vuole redigere il piano nazionale sulla riduzione dei rifiuti, ha convocato Capannori come unico ente locale italiano perché ritenuto un'eccellenza. L'assessore Ciacci ha parlato delle buone pratiche promosse dall'amministrazione Del Ghingaro dando anche suggerimenti su come...
Si è conclusa la 12° edizione di Ecologicamente, domenica 25 novembre a Tolentino alla biblioteca Filelfica, con la premiazione dei giovani ecocuochi. Organizzato dall'associazione cultuale SpazioAmbiente in collaborazione con la Comunità Montana dei Monti Azzurri e alcune amministrazioni comunali...
Dall'11 al 13 aprile 2013 nuove opportunità per i tecnici dell'efficienza energetica a PadovaFiere. Progettare e realizzare integrando impianti tecnici, energie rinnovabili e involucro edilizio.
Il problema di un eccesso di quote di emissione - dagli addetti ai lavori battezzato "aria calda" - si preannuncia il più grande nodo nei negoziati sul clima in corso a Doha.