Con 4.000 installazioni distribuite nelle stazioni, sui mezzi pubblici e nei luoghi più frequentati dai cittadini, il Consorzio del Sistema Erion dedicato alla gestione dei RAEE Domestici ricorda la possibilità di utilizzare i servizi gratuiti “1 contro 0” e “1 contro 1”
Il Consorzio nazionale Ecolamp rende noti i numeri che - rispetto allo stesso periodo dello scorso anno - vedono in netta crescita il riciclo di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna le tre regioni più virtuose.
Il circuito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica ha ospitato la proiezione della pellicola realizzata da Libero Produzioni in collaborazione con Erion WEEE, che affronta il tema del rapporto tra tecnologia e ambiente e che ha tra i suoi protagonisti star nazionali ed internazionali....
Giovedì 31 agosto su Rai Tre andrà in onda MATERIA VIVA, il primo docufilm dedicato al tema dei Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e dell’economia circolare
8 italiani su 10 sanno come conferire correttamente oli esausti e RAEE, ma rispetto all’anno scorso peggiora il giudizio sui (pochi) punti di raccolta. Ancora poco conosciute e applicate le regole “uno contro uno” e “uno contro zero” per i RAEE. Grande attenzione e qualche incertezza sui rifiuti...
Può sembrare assurdo dire che l’acquisto di uno smartphone possa fare del bene all’ambiente, ma in realtà si tratta di una considerazione assolutamente vera.
Dove lo butto? Segui la corrente! I consigli di Ecolamp per rendere la micro mobilità elettrica ancora più sostenibile.
Lo scorso anno il consorzio ha gestito 3.868 tonnellate di Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, con un +17% rispetto al 2017.
Tra i regali più desiderati a Natale, anche quest’anno non mancheranno smartphone di ultima generazione, ebook reader sempre più tecnologici e macchine fotografiche digitali. Ma come si trattano questi speciali rifiuti? E dove dobbiamo buttarli?
Il Consorzio Ecolamp promuove una campagna informativa sui social a beneficio dei consumatori che, in una recente indagine europea, hanno rivelato una conoscenza ancora insufficiente del corretto smaltimento dei rifiuti di illuminazione.