Amsa, Assobioplastiche e Comieco hanno lanciato a Milano la campagna di comunicazione “Hai detto umido?” per scoprire e imparare a differenziare correttamente i nuovi materiali compostabili.
Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, durante la presentazione del rapporto Ecomafia 2018 di Legambiente, ha evidenziato quanto sia ancora pesante il fenomeno dell’illegalità nel settore degli shopper, sottolineando la necessità di proseguire sulla strada dei controlli.
Alla luce delle politiche sull’economia circolare e della priorità attribuita al recupero della frazione organica, la raccolta differenziata dell’umido sarà resa obbligatoria dal 2023 in tutta l’UE.
La recente normativa (legge 123/2017) dispone che le borse per alimenti sfusi utilizzate come imballaggio primario devono, oltre ad essere di spessore inferiore i 15 micron, essere biodegradabili e compostabili.
L'Osservatorio di Assobioplastiche ha stimato che ogni famiglia spenderà una cifra variabile fra 4 e 12 euro all'anno per i sacchetti biodegradabili e compostabili per alimenti.
Dal 1° gennaio 2018 divieto di cessione gratuito al cliente per i sacchetti ultraleggeri, data in cui dovranno essere sostituiti da sacchetti biodegradabili e compostabili esclusivamente a pagamento