Secondo lo studio Another year of record heat for the oceans, nel 2022, per il settimo anno consecutivo, il contenuto termico delle acque dell’oceano ha segnato un nuovo record.
Uno studio elaborato da un team internazionale di scienziati tra cui ricercatori italiani dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dell’ENEA ha evidenziato che il valore odierno del riscaldamento degli oceani è il più elevato finora registrato, analizzando i dati fino al 2020...
L’INGV ha ospitato l’evento conclusivo del progetto europeo SAVEMEDCOASTS per la valutazione dei rischi costieri causati dall’innalzamento del livello del mare.
Presentato nuovo modello climatico per previsioni a breve termine sempre più dettagliate al vertice dei massimi esperti italiani in materia di cambiamenti climatici in corso a Roma. Stimate dall’Enea sette nuove aree costiere italiane a rischio inondazione a causa dei cambiamenti climatici.
Uno studio a firma Ingv, Istituto per l’ambiente marino costiero del Cnr e Geological and Nuclear Sciences (Nuova Zelanda), pubblicato su Nature Communications rivela la scoperta di 7 nuovi vulcani sommersi nel Mar Tirreno che, insieme a quelli già noti, formano una catena lunga 90 km.
Il Mediterraneo si è innalzato di circa 30 cm negli ultimi 1.000 anni rispetto a un aumento più che triplo previsto nei prossimi 100 anni dal gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite(IPCC).
Progetto europeo triennale da 2,2 milioni di euro per decifrare la storia del clima. L’Italia partecipa nell’ambito del Pnra con il coinvolgimento di diversi centri di ricerca ed università.