Nell’ambito del progetto “Mare Caldo” Greenpeace ha valutato gli impatti negativi dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi marini costieri.
Il Progetto “Mare caldo” di Greenpeace, avviato a novembre 2019 con una stazione pilota per il monitoraggio delle temperature marine all’Isola d’Elba, vede oggi l’adesione di quattro aree marine protette: il Plemmirio in Sicilia, Capo Carbonara – Villasimius e Tavolara - Punta Coda Cavallo in...