Lo certifica – per il sesto anno consecutivo – la nuova edizione del Times Higher Education Impact Rankings, la classifica che monitora l’impatto degli atenei sul tessuto sociale utilizzando i parametri indicati nell’Agenda 2030 dell’ONU.
Guidato dall’Alma Mater, il nuovo progetto di ricerca Radicals indaga le basi genetiche delle piante per renderle più resilienti e salvaguardare la loro produttività anche in condizioni avverse.
Nella classifica mondiale che valuta le azioni e l’impegno degli atenei per il rispetto dell’ambiente, l’Università di Bologna si conferma al primo posto a livello nazionale per il terzo anno consecutivo. E a livello mondiale continua a crescere, raggiungendo la 12° posizione.