E’ necessario rendere omogeneo nel nostro Paese lo standard relativo alla raccolta differenziata dei rifiuti portandolo ovunque all’obiettivo del 65%, un obiettivo ancora molto lontano.
Una fiction dall'anima "green" dove la raccolta differenziata sarà al centro delle buone pratiche quotidiane. Protagoniste della serie quattro famiglie attente all'ambiente.
Stretta partnership tra Edenred e COMIECO contro gli sprechi alimentari. Col nuovo anno sulle copertine dei Ticket Restaurant® posseduti da oltre un milione di lavoratori spazio ai suggerimenti su come differenziare meglio cibo e rifiuti per ridurre lo spreco alimentare e migliorare la raccolta di...
Affrontare un processo complesso e di problematica realizzazione - soprattutto in una Regione come la Campania – offrendo soluzioni semplici. Con questo obiettivo, all’indomani della crisi dei rifiuti della Regione del 2008, era partito il progetto “Campania differenzia”, promosso dal ministero...
Allestiti a Imola, Rimini e presso la sede bolognese della multiutility, sono vere e proprie opere d’arte, realizzate assemblando rifiuti nell’ambito del progetto artistico SCART del Gruppo Hera. Che sull’economia circolare chiude l’anno anticipando importanti obiettivi europei al 2025 e al 2030 su...
La tecnologia avanza anche nel settore musicale e come ogni Natale nelle case degli italiani si abbandonano vecchie tecnologie per far spazio al nuovo che avanza.
Grazie ai risultati della raccolta differenziata di carta e cartone di settembre da parte degli Italiani, Comieco ha potuto destinare fondi a favore delle popolazioni colpite dal sisma: questa mattina ad Amatrice l’incontro tra il Consorzio e i rappresentanti dei Comuni.
Perché anche ciò che resta sulle tavole delle feste o sotto l’albero di Natale può far bene all’ambiente.
Scopo del protocollo d'intesa è la tracciabilità dei rifiuti da imballaggio in acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro per migliorare la qualità dei conferimenti.
La difficile situazione della gestione dei rifiuti in Calabria è costantemente monitorata dal ministero dell’Ambiente ma tocca alla Regione muoversi per risolvere il problema con tutti gli strumenti che ha a disposizione.