Il reattore sperimentale per la fusione JT-60SA nasce da una collaborazione scientifica tra Giappone e Unione europea, con il contributo italiano di governo, imprese, ENEA, Cnr e consorzio RFX.
Fusione nucleare, acqua, agricoltura e l’ecosistema artico sono le aree di interesse per lo sviluppo di ricerche in quattro centri di ricerca nel Sud Italia istituite grazie ad un accordo da 20 milioni di euro fra Cnr e Eni.
Liguria, è qui che nascono i superconduttori del progetto Iter, la prima centrale a fusione nucleare. L'indotto creato ha fatto ribattezzare la zona "San Desiderio Valley".
Oggi a Naka, in Giappone, si è celebrato l’avvio delle operazioni di assemblaggio del sistema magnetico del reattore sperimentale JT-60SA, sviluppato per produrre energia con la stessa reazione che avviene nelle stelle. In prima fila nella realizzazione della componentistica hi-tech, l’ENEA e...
Realizzare in Italia un poloscientifico-tecnologico tra i più avanzati al mondo, un progetto da 500 milioni di euro e oltre 1.800 addetti per dar vita a un’infrastruttura strategica di ricerca sulla fusione nucleare con lo sviluppo di tecnologie innovative per la competitività dell’industria...