SMART ENGINEERING S.r.l., società ormai riconosciuta su tutto il territorio nazionale come partner nel supportare gli Enti pubblici nel campo della gestione dei rifiuti solidi urbani, ha studiato una sua strategia e sarebbe lieta di proporla agli Enti Interessati a partecipare a questa nuova “sfida” che la transizione ecologica prevede.
La pandemia di Covid-19 ha determinato una crisi economica, sociale ed ambientale per il nostro Paese, già più fragile rispetto altri Paesi europei. Dietro la difficoltà dell’economia italiana di tenere il passo con gli altri paesi avanzati europei, c’è l’andamento lento della produttività in Italia se confrontata col resto d’Europa.
Nel nostro Paese si registra inoltre l’incapacità di cogliere le molte opportunità legate alla rivoluzione digitale, anche se questo ritardo coinvolge sia le piccole e medie imprese, sia il settore pubblico. Questi ritardi sono in parte legati al calo degli investimenti pubblici e privati, che ha rallentato i necessari processi di modernizzazione della pubblica amministrazione, delle infrastrutture e delle filiere produttive, ma anche dalla lentezza nella realizzazione di alcune riforme strutturali.
L’Unione Europea ha risposto alla crisi pandemica con il Next Generation EU (NGEU): un programma che prevede investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale; migliorare la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori; e conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale.
Per l’Italia il NGEU rappresenta un’opportunità e i due principali strumenti a disposizione per attuarlo sono il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (RRF) e il Pacchetto di Assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori d’Europa (REACT-EU).
Il dispositivo RRF richiede agli Stati membri di presentare un pacchetto di investimenti e riforme: il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Tale Piano si articola in sei Missioni che sono: digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo; rivoluzione verde e transizione ecologica; infrastrutture per una mobilità sostenibile; istruzione e ricerca; inclusione e coesione; salute. Il 40 per cento circa delle risorse territorializzabili del Piano sono destinate al Mezzogiorno, a testimonianza dell’attenzione al tema del riequilibrio territoriale.
Per permettere alle Amministrazioni Pubbliche, di mettere a frutto le opportunità fornite dal PNRR la SMART ENGINEERING S.r.l. si propone di affiancarle in particolare modo per quel che riguarda l’accesso ai fondi previsti dall’ AVVISO M2C.1.1 I 1.1 - LINEA DI INTERVENTO A “Miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani”, pubblicato in data 15 ottobre e le cui proposte vanno presentate entro e non oltre il 14 febbraio 2022.
A solo titolo indicativo, e non esaustivo, sono finanziabili:
a) Strutture (cassonetti stradali o su isole ecologiche interrate) “intelligenti” per l’ottimizzazione della raccolta attraverso utilizzo di contenitori ad accesso controllato, con apertura che permetta l’identificazione del conferitore. Sistemi di verifica del volume impiegato nel contenitore con sistemi di allarme in caso di superamento di una soglia prefissata, da impiegare su contenitori e cestini stradali;
b) Attrezzature per la diversificazione delle filiere di raccolta differenziata con ulteriori flussi per ricavare un maggior valore aggiunto dai corrispettivi dei sistemi collettivi di responsabilità estesa del produttore;
c) Strumentazione hardware e software per applicazioni IOT su vari aspetti gestionali, quali a titolo esemplificativo la tariffa puntuale, la geolocalizzazione e la trasmissione di dati di raccolta attraverso piattaforme georeferenziate e modelli di “fleet management” dei mezzi. Sistemi di automazione nella distribuzione di materiale da consumo all’utente per la raccolta differenziata;
d) Centri di raccolta ai sensi del DM 8/4/08 per l’ottimizzazione della raccolta differenziata, ovvero infrastrutture attrezzate, recintate e sorvegliate a cui gli utenti possano conferire anche rifiuti non compatibili con i normali circuiti di raccolta (ingombranti, RAEE, pericolosi, etc.) ;
e) Realizzazione di strutture destinate al riutilizzo di beni in disuso (centri del riuso), che affiancati ai centri di raccolta intercettano e rimettono in circolazione oggetti riutilizzabili attraverso punti di distribuzione.
Transizione ecologica, sviluppo, sostenibile, transizione digitale: il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza non si limita a iniettare liquidità in un sistema economico gravemente colpito dall’emergenza sanitaria ed economica, ma coincide con una vera e propria trasformazione del modo di lavorare e, per certi versi, anche del modo di vivere.
Per questi motivi, è fondamentale che le Pubbliche Amministrazioni si accompagnino con partners che possano supportarle in questa opportunità di transizione, partner come SMART ENGINEERING S.r.l. che, con le esperienze acquisite in settori chiave per lo stesso PNRR, possono fare la differenza per gli Enti che vorranno avvalersi della sua professionalità.
Per saperne di più, contattateci e saremo lieti di approfondire con Voi le opportunità previste.Ing. Emanuele Borgia Cellulare: +39 338 3284612 Ing. Riccardo Bandello Cellulare: +39 328 8776896 Mail: smart.engineering.bb@gmail.com Pec: smart.engineering.srl@pec.it Sito: www.smartengineering.tech