22/05/2015 - 15:09

Directa Plus presenta a Barcellona l'innovativo progetto GEnIuS nel campo della depurazione delle acque

Directa Plus è stata ospite a Barcellona, al 18esimo Forum sull’Eco-Innovation organizzato dalla Commissione Europea, per presentare GEnIus, l’innovativo progetto che ha portato alla creazione di un prodotto a base di grafene in grado di risolvere i problemi di inquinamento da idrocarburi delle acque.
L’evento, dal titolo “Boosting competitiveness and innovation”, è stato organizzato dalla Commissione Europea il 20 e 21 Maggio a Barcellona.

Obiettivo del forum, presentare gli ultimi sviluppi nel campo dell’eco-innovazione, occasione importante in cui gli innovatori d’avanguardia e quelli emergenti potranno venire a contatto con nuove promettenti soluzioni sotto il profilo politico, finanziario e tecnologico.

Durante il forum, nella sessione pomeridiana di ieri, dal titolo “Best of Eco-innovation: project success stories”, Directa Plus ha presentato il suo progetto di successo nel campo dell’innovazione ecologica, GEnIuS, acronimo di Graphene Eco Innovative Sorbent.

Il progetto è stato selezionato e nominato dalla Commissione Europea tra i 5 migliori progetti ecologici nell’ambito del programma europeo CIP Eco-Innovation.

La ricerca Directa Plus ha portato alla creazione diun prodotto oleo-adsorbente ecologico, innovativo e altamente performante a base di pacchetti di fogli di grafene, il materiale del futuro per la risoluzione delle problematiche di inquinamento da idrocarburi delle acque.

Il prodotto, che Directa Plus sta commercializzando con il nome Grafysorber, è già stato approvato dal Ministero dell’Ambiente Italiano per l’impiego in mare nelle situazioni di sversamento di idrocarburi petroliferied è già stato utilizzato con successo in un progetto di decontaminazione di oltre 30.000 metri cubi di acque contenenti petrolio, svoltosi in Romania lo scorso inverno.

Grafysorber ha consentito di recuperare velocemente e con performance inimitabili l’area inquinata abbattendo le concentrazioni in acqua da 200-300 ppm fino a 0.5 ppm.

“Grafysorber incarna perfettamente il paradosso del nano-carbonio– ha commentato Giulio Cesareo Presidente e AD di Directa PlusInfatti, proprio con un nano-materiale carbonifero riusciamo ad eliminare in alcuni casi parte dei danni generati dagli idrocarburi, derivanti dal carbonio stesso. Ma c’è di più: il materiale, dopo il suo impiego per la depurazione delle acque, chiude positivamente il suo ciclo di vita, perché una volta esausto può essere utilizzato per arricchire asfalti e bitumi, conferendo nuove proprietà tra cui la conducibilità termica e un aumento della resistenza meccanica. Credo che sia un dovere di ogni azienda lavorare secondo un approccio sostenibile, per garantire un uso equilibrato delle risorse e il loro re-impiego dove possibile”.

Directa Plus, fondata nel 2005 e con sede nel Parco Scientifico Tecnologico ComoNext di Lomazzo (CO), èun’azienda tecnologica che ha per obiettivo lo sviluppo, la commercializzazione e l’utilizzo di processi innovativi per la generazione di nanomateriali da impiegare in mercati globali esistenti. Directa Plus ha inaugurato il 23 giugno 2014 le “Officine del Grafene”, un nuovo centro industriale che si caratterizza per essere il piùgrande impianto europeo per la generazione di fogli di grafene altamente puro, basato su una tecnologia brevettata e approvata, progettato seguendo una logica modulare replicabile ed esportabile. Il primo modulo ha una capacitàproduttiva di 30 tonnellate annue. Ad oggi Directa Plus detiene 35 brevetti approvati e 8 in fase di approvazione.
Maggiori informazioni su www.directa-plus.com
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile