22/04/2015 - 01:35

Earth Day 2015: Building Energy ha contribuito alla riduzione delle emissioni di CO2 della manifestazione

Building Energy, società italiana attiva nella produzione di energia da fonti rinnovabili in Italia e all’estero, ha alimentato per la prima volta il Global Citizen 2015 Earth Day di Washington D.C. con energia pulita, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2 della manifestazione. La presenza di Building Energy all’evento è nata dalla recente partnership siglata con Connect4Climate, comunità globale lanciata nel 2011 dal Gruppo World Bank in accordo con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per aumentare a livello mondiale la consapevolezza sul tema dei cambiamenti climatici.
L’iniziativa promossa da Building Energy ha attratto l’interesse di numerosi personaggi illustri del panorama politico internazionale e del mondo dello spettacolo presenti alla manifestazione, tra cui il Segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, il Presidente della Banca Mondiale Jim Yong Kim, il Direttore Operativo del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde, il Segretario dell'Energia degli Stati Uniti Ernest Moniz e l’attore e produttore cinematografico Don Cheadle.

Building Energy ha inoltre ricevuto uno speciale ringraziamento da parte dei vertici di GPP che, davanti alle 400.000 persone presenti all'evento e ai milioni spettatori connessi da tutto il mondo, hanno sottolineato l'importante contribuito energetico fornito all'evento dall'impianto solare costruito sul Washington Mall dall'azienda italiana.

Building Energy è l’unica azienda italiana operante nel settore delle energie rinnovabili ad essere annoverata tra i prestigiosi partner di Connect4Climate, tra i quali spiccano organizzazioni delle Nazioni Unite, importanti Università mondiali e ONG nazionali e internazionali. L’azienda è stata selezionata per la sua capacità di sviluppare soluzioni per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che svolgono un ruolo chiave nella lotta contro i cambiamenti climatici.

Grazie a Building Energy, per la prima volta è stato costruito un impianto fotovoltaico sul National Mall di Washington, accanto al Washington Monument, che ha permesso di alimentare parzialmente l’Earth Day con energia pulita. L’impianto fotovoltaico realizzato è un sistema temporaneo (Building Energy Smart Systems Unit) sviluppato su una superficie di 300 m2, pari alle dimensioni di un campo da basket, che ha contribuito a ridurre di 208 Kg le emissioni di CO2 della manifestazione.

Ogni anno, tramite gli impianti realizzati in Europa, Africa, America Centrale e Stati Uniti, Building Energy produce 212 GWh di energia da fonti rinnovabili. In particolare, l’azienda è presente negli Stati Uniti dal 2013, dove ha sviluppato più di 100 MW di progetti ad energia solare ed eolica, tra cui l’impianto fotovoltaico recentemente inaugurato alla Cornell University, una delle più antiche università del Paese.

“E’ stato un onore poter supportare l’Earth Day, la più celebre manifestazione al mondo in tema di salvaguardia ambientale del pianeta. Ringraziamo il nostro partner Connect4Climate per averci offerto questa splendida opportunità. – ha dichiarato Fabrizio Zago, CEO di Building Energy L’unione tra Building Energy, Connect4Climate e World Bank Group rappresenta anche un segno tangibile del nostro impegno a favore dell’ambiente e delle generazioni future, e siamo orgogliosi di aver celebrato il 45° anniversario dell’Earth Day alimentando il National Mall di Washington con energia solare e contribuendo a ispirare il cambiamento.”

Building Energy è un produttore indipendente di energia da fonti rinnovabili con un ampio portfolio di impianti rinnovabili in esercizio, costruzione e sviluppo con una pipeline complessiva di oltre 2.200 MW in Europa, Africa, America centrale e Stati Uniti, di cui circa 1.700 in Africa. In Sud Africa, Building Energy si è aggiudicato la commessa per il più grande progetto fotovoltaico del continente africano, pari a 81 MW, a Kathu. In seguito ha vinto un progetto a biomasse di 16.5MWe a Mzuke ed in Zambia un progetto fotovoltaico da 20MWp.
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile