Effetto serra da record nel 2013. Italia tra le nazioni più virtuose

L'Italia è tra le nazioni più virtuose per il risparmio energetico e per il rispetto dell'ambiente nell'ambito delle politiche energetiche. Lo afferma Avvenia, azienda leader nazionale dell'efficienza energetica, in risposta all'allarme lanciato oggi dalle Nazioni Unite secondo cui si sta verificando un'acidificazione senza precedenti degli oceani e quindi della loro capacità di assorbire i gas serra.

I dati Onu presentati oggi nell'ambio del rapporto annuale della World Meteorological Organization (WMO) mettono in evidenza come i livelli di anidride carbonica hanno fatto registrare nel 2013 l'incremento più marcato degli ultimi 30 anni.
Ma l'Italia è in controtendenza: oggi le nuove costruzioni utilizzano la metà dell'energia impiegata trent'anni fa e anche l'industria è molto meno energivora rispetto agli Anni Ottanta, fanno notare gli esperti di Avvenia (www.avvenia.com).

Certo a livello globale, proprio come mette in evidenza il rapporto della WMO, non è proprio così.

Secondo l'agenzia delle Nazioni Unite la combustione di carbone e petrolio e la produzione intensiva di cemento hanno spinto l'acceleratore sulle emissioni di CO₂.

“Ma vi sono ancora delle possibilità per il nostro pianeta e per il nostro futuro”sostiene l'ingegner Giovanni Campaniello, fondatore e amministratore unico di Avvenia.

“Il mondo ha infatti gli strumenti per contenere il riscaldamento globale entro i parametri stabiliti dalle Nazioni Unite e per raggiungere questo obiettivo la White Economy e i programmi di efficienza energetica creativa come quelli proposti da Avvenia saranno determinanti”.