07/07/2014 - 20:25

TE Wind approda sul mercato internazionale

Siglato un accordo per la realizzazione di 10 siti in Gran Bretagna per la produzione di energia da impianti mini-eolici.

TE Wind (TEW), società leader in Italia nella produzione di energia elettrica attraverso impianti mini-eolici, ha siglato con la società inglese CBRE un memorandum of understanding per la realizzazione “chiavi in mano” di 10 impianti con potenza nominale pari a circa 100kW per un totale di circa 1MW da installare nelle regioni più ventose della Gran Bretagna.


CBRE Corporate Outsourcing Limited (“CBRE”) opera a livello internazionale da 30 anni, con un fatturato di 468 milioni di sterline e 4.000 dipendenti.


In particolare, ciascun impianto sarà costituito da 3 macchine di potenza nominale pari a 33kW fornite dalla ROPATEC, storica azienda di Bolzano con un track record di oltre 1.000 impianti realizzati in 34 Paesi, che ha avuto parte attiva nell’accordo.


Con questa operazione TE Wind sottolinea e amplia la propria politica di diversificazione geografica, finalizzata a una riduzione del rischio non più solo a livello italiano ma anche internazionale, scegliendo come primo Paese estero la Gran Bretagna in quanto rappresenta il mercato dell'eolico per eccellenza, grazie all'importante e costante presenza di vento, con una contemporanea disponibilità di incentivi favorevoli.


“Siamo profondamente soddisfatti della partnership con CBRE - dichiara Ciro Mongillo, Amministratore Delegato di TE Wind -, che ci offre la possibilità di trarre vantaggio dalla sua esperienza a livello internazionale. La sottoscrizione di questo accordo sancisce un ulteriore step nel processo di internazionalizzazione di TE Wind la quale, dopo avere consolidato lo sviluppo in Italia, si pone ora in una prospettiva di espansione anche sul mercato europeo, a partire dalla Gran Bretagna. Riteniamo che questa alleanza strategica possa rappresentare una importante opportunità per la crescita del Gruppo, anche grazie alla forte connessione con un partner di standing internazionale e con una importante solidità finanziaria. Le strategie di CBRE, che ci fornirà gli impianti chiavi in mano e si occuperà della relativa manutenzione per i successivi 20 anni, sono in linea con le nostre, orientate cioè alla internazionalizzazione e alla diversificazione riguardo all’area di investimento e a creare alleanze con gruppi di consolidata esperienza. Attraverso questo modello di business - conclude l’Amministratore Delegato di TE Wind – entrambe le parti puntano a unire e a valorizzare il reciproco know how unendo le competenze di natura tecnologica nel settore delle energie di CBRE a quelle di natura finanziaria di TE WIND, che permetteranno al progetto un rapido sviluppo internazionale”.


Il modello di business individuato da TE WIND e da CBRE è volto allo sviluppo chiavi in mano di impianti mini-eolici che avranno accesso diretto agli incentivi di stato. L’accordo prevede la firma del contratto definitivo entro l’estate, in linea con l’attuale programma che prevede l’apertura dei cantieri entro il 2014 e la relativa ultimazione entro 6 mesi dall’apertura.

La partnership strategica vedrà CBRE, attraverso la propria controllata Norland Managed Services Limited, impegnato principalmente nel ruolo di EPC e di General Contractor che curerà la gestione dei rapporti con le Autorità governative in Gran Bretagna, le attività di ingegneria, la progettazione, la costruzione e la gestione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, mentre TE WIND sarà responsabile del management della parte finanziaria e del business development.

Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile