Torsanlorenzo al Made Expo 2012

L'installazione presentata dell'azienda Torsanlorenzo nel Padiglione 4, vuole essere una proposta di forme vegetali alternative, resistenti e a basso consumo d'acqua, ideali per le nuove esigenze dell'arredo urbano e non solo. La compongono 4 aiuole di piante mediterranee e australiane, a cespuglio e in alberature, tutte adatte ai climi caldi e asciutti, caratteristici anche di molte nostre città. Accanto agli arbusti mediterranei, come mirti, filliree, lentischi, rosmarini ed elicrisi, si potranno così scoprire specie australiane inusuali, come dodonee, westringe e melaleuche. Così come sono inusitate le alberature presentate, particolarmente indicate per l'arredo urbano: olivi, lentischi, lecci, carrubi, aranci amari, per le mediterranee, e dodonee, calliandre, callistemon, acacie, acca sellowiana, eucalipti e altro ancora fra le australiane, impalcati a 2,20 metri di altezza.
 
Inoltre, venerdì 19 ottobre, alle ore 16, in Sala Martini, presso il Centro Congressi della Fiera Milano Rho, Elisabetta Margheriti, direttore commerciale di Torsanlorenzo Gruppo Florovivaistico, interverrà al workshop "Le specie vegetali del nuovo millennio per l'ambiente mediterraneo". Organizzato da AAA+A (Agricoltura, Alimentazione, Archiettura + Atletica) in collaborazione con Torsanlorenzo, all'interno della quarta edizione di High Green Tech Symposium, quest'anno si occupa dei paesaggi del prossimo futuro.
 
Elisabetta Margheriti racconterà l'esperienza, le problematiche e gli obiettivi di una grande realtà vivaistica, a testimonianza di come una produzione florovivaistica di qualità non possa trascurare la ricera, la sperimentazione e il recupero delle piante più adatte a creare un nuovo rapporto, ecompatibile e lungimirante, fra spazio urbano e verde, costruito e natura, territorio e paesaggio. Come pure debba impegnarsi per il futuro del Pianeta, mettendo la propria esperienza al servizio dei programmi di riforestazione e ripristino delle aree bruciate, disboscate, distrutte dall'uomo.