01/01/2013 - 01:00

Certificare i Gas Serra, i Consumi idrici e gli impatti ambientali

CCPB Srl presenta la recente certificazione per la valutazione l'impatto ambientale dei prodotti agroalimentari, destinata alle aziende che vogliono ottimizzare la produzione e ai consumatori alla ricerca di migliori criteri di scelta per gli acquisti. Ne parleremo al SANA 2012, sabato 8 settembre, ore 14.30 - 17.30 (Sala Allegretto, centro servizi blocco C).
CCPB srl e il Consorzio il Biologico hanno organizzato il convegno "Certificare i Gas Serra, i Consumi idrici e gli impatti ambientali nelle filiere agroalimentari". Verrà presentata una nuova certificazione per la valutazione dell'impatto ambientale dei prodotti agroalimentari. CCPB Srl in questo modo propone, grazie ai suoi partners scientifici, un innovativo modello di valutazione basato su metodologia LCA e incentrato su due standard tecnici che analizzano tutta la filiera di prodotto. Fabrizio Piva, amministratore delegato CCPB srl nella presentazione del convegno spiega: "Oggi vi è la necessità di rispondere alla domanda di sostenibilità che travalica la sola "compatibilità" ambientale ed introduce la necessità di rendere ancor più ambientali i processi produttivi, e fra questi anche il biologico".

Per questo, continua Piva "abbiamo messo a punto un sistema di valutazione e di certificazione di dieci categorie di impatto fra cui i gas serra, i consumi idrici, l'uso del suolo, il potenziale acidificante ed eutrofizzante dell'acqua e la produzione in ossidanti fotochimici. Uno strumento che consente prima di tutto di fotografare il processo e i prodotti che ne derivano, di applicare poi pratiche meno impattanti e di giungere infine agli appuntamenti internazionali (dal protocollo di Kyoto in avanti), in linea con le esigenze di una collettività sempre più attenta alla tematica della sostenibilità".

Tra i relatori ospiti prestigiosi, la giornalista Michela Lugli di Agronotizie sarà la moderatrice del convegno, Giuseppe Garcea di CCPB illustrerà la certificazione degli impatti ambientali, Simona Bosco della Scuola Superiore di S. Anna ne presenterà gli indicatori per la valutazione, Nicola Di Virgilio si concentrerà sulla metodologia LCA nel settore agricolo e Francesca Falconi di Enea in quello zootecnico, Concetta Rau di Nomisma parlerà infine della sfide per le imprese a cavallo tra energie rinnovabili e cambiamento climatico. Il Sana è il più importante appuntamento per il biologico in Italia, dall'8 all'11 settembre presso il Quartiere fieristico di Bologna. CCPB srl e il Consorzio il Biologico oltre ad essere presenti con le aziende consociate in due padiglioni, uno dedicato all'alimentare (pad. 32 - A33/C40), e uno alla cosmesi (35 - A23/B24), organizzeranno tre convegni, gli altri due sul mercato del biologico agroalimentare e sulla comunicazione nel settore della cosmesi biologica e naturale.
Marilisa Romagno
autore