01/01/2013 - 01:00

A Bari AiCARR illustra le proprie osservazioni sul decreto rinnovabili

Dopo l'ottima affluenza di pubblico registrata nelle edizioni di Torino, Napoli e Catania, AiCARR, l'Associazione Italiana Condizionamento dell'Aria, Riscaldamento e Refrigerazione, organizza a Bari il 14 giugno il convegno "L'attuazione della direttiva RES (Renewable Energy Sources.Opportunità per il risparmio energetico e possibili soluzioni tecnologiche".
L'argomento è di particolare interesse per i professionisti di settore, e non solo: la Direttiva RES sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili è stata recepita in Italia dal D.Lgs. 28/11, notissimo come Decreto Rinnovabili, un provvedimento fondamentale per l'evoluzione degli impianti di climatizzazione nel nostro Paese, soprattutto nell'ottica del risparmio energetico. L'evento che si svolgerà presso l'aula magna Attilio Alto del Politecnico di Bari nasce dall'esigenza di AiCARR di presentare e analizzare criticamente i problemi e le difficoltà sollevate dal D. Lgs 28/ 11 per gli aspetti riguardanti le rinnovabili termiche.

Dopo avere ufficializzato la propria posizione sul Decreto con la pubblicazione del Position Paper dedicato a questo tema, l'Associazione presenta ora il documento nell'ambito del convegno di Bari, sottolineando due importanti problematiche di fondo: la possibile incongruenza del D. LGS 28/11 rispetto alla legislazione sull'efficienza energetica e la particolarità del clima mite italiano, che richiede un approccio differente rispetto a quello adatto per il Nord Europa. Per quanto riguarda il primo aspetto, il D.Lgs. 28/11 si basa sul concetto di energia finale, intesa come l'energia consumata dall'utente finale, mentre tutta la legislazione sull'efficienza energetica è basata sul concetto di energia primaria. Per il secondo aspetto, alcune tecnologie (come il recupero di calore dall'aria espulsa e dalla condensazione dei gruppi frigoriferi) sono erroneamente escluse dalle fonti rinnovabili. In taluni casi, entrambe le problematiche portano a premiare con una percentuale maggiore di produzione da energia rinnovabile sistemi che in assoluto consumano più energia. Questa palese incongruenza può essere superata del tutto applicando i metodi di calcolo proposti da AiCARR nel suo documento.

Accanto a questi temi, di fondamentale interesse per i progettisti e per chi opera a vario titolo nel sistema edificio-impianto, il convegno contestualizza il D.Lgs. 28/11 in un panorama più ampio, analizzando gli obiettivi espressi dalla Comunità Europea con l'emanazione della Direttiva RES, e offre spazio alla presentazione di soluzioni pratiche per la sostenibilità energetica degli impianti, anche nell'ottica del concetto di "edifici a energia zero", recentemente introdotto da un'altra importante Direttiva Europea, la 2010/31/UE. Al convegno, moderato da Francesco Ruggiero (Dipartimento di Scienze Ingegneria Civile e Architettura del Politecnico di Bari), interverranno Marco Filippi (Dipartimento di Energetica del Politecnico di Torino), Walter Grattieri (Dipartimento Sviluppo Sistemi Elettrici - RSE), Matteo Bo e Giorgio Bo, (Prodim srl, Torino) e Michele Vio (Presidente di AiCARR). Per ulteriori dettagli e informazioni è possibile consultare il sito www.aicarr.orghttp://www.aicarr.org
Tommaso Tautonico
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