01/01/2013 - 01:00

A Napoli per parlare di cibo e filiera corta

Venerdì prossimo, 20 maggio 2011, si terrà a Napoli il terzo e penultimo incontro del ciclo "Diritti e Rovesci" organizzato dalla cooperativa 'E Pappeci dal titolo "Cibo e filiera corta: tra supermarket e piccoli produttori". L'evento spinge alla riflessione collettiva in merito ai problemi legati al cibo, per l'abbondanza e la mancanza di qualità e per la scarsità in alcune zone della Terra, con la presenza e l'apporto di diverse fonti autorevoli
 
I cittadini, oggi più che mai, sono chiamati a partecipare attivamente alle scelte quotidiane che condizionano il vivere sociale. La cooperativa 'E Pappeci, operante a Napoli dal 1992, punta a sensibilizzare tutti ad una riflessione collettiva con un ciclo di incontri dal titolo "Diritti e Rovesci" che, arrivati al terzo e penultimo appuntamento, affronteranno venerdì 20 maggio il tema "Cibo e filiera corta: tra supermarket e piccoli produttori".
 
L'appuntamento è alla "Saletta Rossa" della libreria Guida Port'Alba di Napoli con la partecipazione dell'economista e sociologo Tonino Perna, docente di Sociologia Economica presso l'Università degli studi di Messina, di Andrea Saroldi della Rete Nazionale Gruppi di Acquisto Solidale e di Aldo Pappalepore del Gruppo di Acquisto Solidale "Friarielli" di Napoli.
 
Per capire a fondo una società bisogna "guardare nel piatto", sostengono gli organizzatori: cosa si mangia, come si produce il cibo, chi vi ha accesso e chi no. Gli sviluppo tecnologici e le nuove frontiere della scienza non garantiscono la sussistenza alimentare globale, infatti esistono ancora posti nel mondo in cui c'è grande scarsità di cibo e si soffre la fame. In altre, invece, c'è abbondanza ma il cibo è spesso di bassa qualità: non se ne conosce la provenienza, non si sa cosa contengano davvero e, a volte, costituiscono una minaccia per la salute.
 
C'è chi vuole recuperare la fiducia negli alimenti come fonte di vita e di salute, utilizzando le risorse del territorio e consumando il cibo nel rispetto dei tempi di Madre Natura. Nascono così le esperienze di filiera corta, che saranno argomento dell'incontro voluto dalla cooperativa napoletana 'E Pappeci, impegnata sul versante culturale con una intensa attività di informazione sui meccanismi che generano ingiustizie e disuguaglianze e la promozione di stili di vita sostenibili attraverso campagne, eventi, interventi nelle scuole e nelle università.
Mara Giuditta Urriani
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