01/01/2013 - 01:00

Eccellenze Marine: alta formazione

Nella giornata del 26 ottobre 2010, presso l’Università degli Studi di Genova, si terranno gli esami finali ai 20 ragazzi partecipanti al Master Eccellenze Ambientali Marine: gestione, tutela e fruizione sostenibile. Il master ha permesso ai ragazzi di inserirsi all’interno delle strutture di Parchi Marini.
Il Master finanziato dalla Regione Liguria nell’ambito del F.S.E. (progetti di intervento di Alta formazione) è organizzato da Perform e promosso dalla Facoltà di Scienze MFN (Università degli Studi di Genova) in collaborazione con realtà produttive liguri come Costa Edutainment, Olpa, Hydrolab-HydroCAT, Gis & Web, Rina, Arpal, The European Dive’In Center. Trattando di “Eccellenze Marine” non poteva non essere presente la Rete dei Parchi Marini Liguri che ha incentivato collaborazioni e studi scientifici nelle proprie aree protette. Molti partecipanti al Master hanno svolto la loro attività di stage in una delle AMP/ATM della Rete Ligure coadiuvati dal personale dei Parchi Marini.

I progetti hanno trattato diversi aspetti: dalla pesca sportiva e professionale alla subacquea, dai monitoraggi sulla nautica da diporto ai progetti di coordinamento della Rete stessa nonché sviluppo di sistemi web per la gestione dei dati ed elaborazioni di tipo cartografico. Il Master iniziato ad ottobre 2009 ha permesso ai ragazzi di inserirsi all’interno delle strutture di Parchi Marini. Per molti di essi le collaborazioni continueranno anche al termine di tale percorso formativo. Questo fa capire come la Rete dei Parchi Marini, intende incentivare i propri studi scientifici. Non bisogna dimenticare che tra gli obiettivi primari dei Parchi ritroviamo: protezione dell’ambiente marino, tutela e valorizzazione delle risorse naturali e della biodiversità, sviluppo della ricerca scientifica.

Per svolgere tali compiti è necessario avere del personale altamente qualificato. Quest’aspetto viene spesso sottovalutato dalle politiche locali, non essendo ancora chiaro che questi Enti per funzionare correttamente necessitano, non solo di personale amministrativo, ma anche e soprattutto, di personale scientifico. La salvaguardia dell’ambiente non deve passare in secondo piano. Personale qualificato e l’attivazione di progetti scientifici in collaborazione con l’Università, devono essere incentivati al fine di raggiungere gli obiettivi per quali questi Enti sono proposti.
Marilisa Romagno
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