01/01/2013 - 01:00

Borgofuturo ospita la Decrescita Felice

Maurizio Pallante, Presidente del Movimento per la Decrescita Felice sarà ospite di BorgoFuturo, Festival della Sostenibilità dal 2 al 4 Luglio 2010 a Ripe San Ginesio (MC), sabato 3 Luglio interverrà per parlare di energie rinnovabili, sostenibilità ambientale e delle malattie che affliggono il Pianeta.
BorgoFuturo, Festival della Sostenibilità che si svolgerà nel suggestivo borgo di Ripe San Ginesio (MC) dal 2 al 4 Luglio 2010, ospiterà grandi nomi del mondo della sostenibilità ambientale, del giornalismo e della società civile per affrontare il tema dello sviluppo sostenibile sotto ogni punto di vista. La tre giorni, organizzata dal Comune di Ripe San Ginesio (MC) e dalla Comunità Montana dei Monti Azzurri, con la collaborazione della Provincia di Macerata e il patrocinio della Regione Marche, avrà tra i suoi protagonisti Maurizio Pallante.

Maurizio Pallante, saggista ("La decrescita felice" - Edizioni della Decrescita Felice, Roma 2005 e "La felicità sostenibile" - Rizzoli, Milano 2009), esperto di politica energetica e tecnologie ambientali e fondatore del Movimento per la Decrescita Felice, interverrà Sabato 3 Luglio per parlare delle 'malattie' che affliggono il Pianeta.

"L'indicatore della crescita economica di un qualsiasi Paese" dice Pallante a proposito della Decrescita "è il PIL. Questo indice, però, è solo monetario perchè misura ciò che è stato prodotto come merce, pronto per essere venduto. Il PIL, però, non include i bisogni o i desideri delle persone perchè questi non si possono comprare. Per fare un esempio, una casa mal costruita che fa consumare molta energia per il suo riscaldamento fa aumentare il PIL molto di più di una casa ristrutturata secondo le logiche del risparmio energetico, che farebbero invece aumentare la qualità della vita e il nostro benessere".

"Consumiamo più risorse del necessario, immettendo in cambio scarti dannosi per l'ambiente che ci circonda" continua Pallante che anticipa così il suo intervento a BorgoFuturo "Le malattie dell'Ambiente derivano da questa mentalità consumistica, e l'esempio che abbiamo tutti davanti ai nostri occhi è l'eccesso di rifiuti nelle nostre città. Avere rispetto per l'ambiente e utilizzare solo ciò di cui abbiamo davvero bisogno farà sì diminuire il PIL, ma aumenterà il grado di benessere e la qualità della vita su un Pianeta che ha risorse limitate".
Tommaso Tautonico
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