01/01/2013 - 01:00

Giornata studio sull'impatto ambientale del fumo di tabacco

L'ENEA ha organizzato per il prossimo 21 gennaio 2010 a Roma la giornata di studio "L'impatto ambientale del fumo di tabacco. Le cicche di sigaretta: un rifiuto tossico dimenitcato". L'incontro vuole porre l'attenzione sul potenziale impatto ambientale del tabacco e sulle problematiche connesse al corretto smaltimento delle cicche.
La combustione del tabacco produce più di 4500 sostanze chimiche ad azione irritante, nociva, tossica, mutagena e cancerogena.
Una quota di queste sostanze resta imprigionata nel filtro e nella porzione di tabacco non consumato (cicca di sigaretta).
Il carico nocivo di tale prodotto è rilevante: infatti, ogni giorno i fumatori immettono nell'ambiente del territorio nazionale circa 195 milioni di cicche.
Il fumo di tabacco è stato classificato come cancerogeno di Classe 1 dallo IARC, nonché inquinante tossico per l'aria.
Poiché le cicche contengono gli stessi agenti chimici del fumo sarebbe opportuno considerarle come un rifiuto tossico per l'ambiente e come tale andrebbero trattate. Contrariamente a tale principio, le cicche vengono abbandonate nell'ambiente in modo selvaggio e senza alcuna attenzione.
Al di là delle strategie generali di controllo del tabagismo, la giornata di studio pone il focus sul potenziale impatto ambientale del tabacco e sulle problematiche connesse al corretto smaltimento delle cicche.
Lisa Zillio
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