27/05/2013 - 18:33

Pompe di calore: vitale inclusione nella proroga 55%

Co.Aer, Associazione Costruttori apparecchiature ed impianti per la climatizzazione e pompe di calore: rischio effetto esodati per le tecnologie efficienti
Co.Aer, Associazione Costruttori apparecchiature ed impianti per la climatizzazione e pompe di calore, federata ad ANIMA, richiama l’attenzione del Governo e delle Autorità sulla grave esclusione dall’incentivazione del 55% delle pompe di calore.
Tali tecnologie al momento attuale rischiano di rimanere senza alcun incentivo fiscale in assenza di un conto energia termico attivo e di nuove tariffazioni elettriche per le pompe di calore.
“Non abbiamo alcuna garanzia che il conto energia termico possa supportare il manifatturiero italiano delle pompe di calore– dichiara Bruno Bellò, Presidente Co.Aer (nella foto ) – Rischiamo un “effetto esodati” anche per le nostre tecnologie più efficienti e innovative. Le motivazioni principali sono la scarsa remunerabilità, la non operatività ad oggi e la mancanza di una tariffa elettrica dedicata per le pompe di calore, prevista nello stesso conto energia termico. Al momento lo strumento esiste ma non è applicabile né preventivabili i benefici per chi installa tali tecnologie - conclude Bellò- La richiesta esplicita degli imprenditori è che i due sistemi di incentivazione coesistano almeno fino a quando non sarà attivo ed efficiente il conto energia termico perciò almeno fino al 31 dicembre 2013”.
CO.AER – Associazione Costruttori apparecchiature ed impianti per la climatizzazione e pompe di calore- Il comparto rappresentato da Co.Aer occupa 7.250 addetti per un fatturato di 1.400 milioni di euro e una quota export/fatturato del 38%. La produzione merceologica si articola in diversi gruppi di specializzazione, comprendenti: ventilatori - componenti per la distribuzione e la diffusione dell'aria - impianti per il disinquinamento atmosferico - filtri d'aria - unità di trattamento aria - gruppi refrigeratori d'acqua - motocondensanti - pompe di calore - aerotermi - ventilconvettori - condizionatori autonomi - scambiatori di calore - torri di raffreddamento. Il Coae è l’associazione federata ad Anima che in ambito Confindustria rappresenta le aziende costruttrici di sistemi con pompa di calore per la climatizzazione degli edifici, un settore fortemente energivoro che assorbe circa un terzo dell’energia consumata per gli usi finali; all’interno di Co.Aer  opera il gruppo Pompe di calore.
ANIMA - Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine- è l'organizzazione industriale di categoria che, in seno a Confindustria, rappresenta le aziende della meccanica varia e affine, un settore che occupa 200.000 addetti per un fatturato di 41,4 miliardi di euro e una quota export/fatturato del  56% (dati riferiti al preconsuntivo 2012). I macrosettori rappresentati da ANIMA  sono: macchine ed impianti per la produzione di energia e per l'industria chimica e petrolifera- montaggio impianti industriali; logistica e movimentazione delle merci; tecnologie ed attrezzature per prodotti alimentari; tecnologie e prodotti per l'industria; impianti, macchine prodotti per l'edilizia; macchine e impianti per la sicurezza dell'uomo e dell'ambiente; costruzioni metalliche in genere.
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile