Determinazione del sovracanone BIM in tema di concessioni di derivazione d'acqua

A tutela del territorio e delle risorse idriche, l'art. 3 della legge 22 dicembre 1980, n. 925, demanda al Ministero dei LL.PP. il compito di provvedere ogni biennio, con decorrenza 1° gennaio 1982, alla variazione della misura del sovracanone sulla base dei dati Istat relativi all'andamento del costo della vita.

Con Decreto 30 novembre 2011, il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha determinato il sovracanone BIM in tema di concessioni di derivazione d'acqua per produzione di forza motrice per il biennio 1° gennaio 2012 - 31 dicembre 2013 (GU n. 20 del 25-1-2012.).

Il presente decreto prevede che:

• la misura del sovracanone annuo di cui all'art. 1 della legge22 dicembre 1980, n. 925, dovuto, a norma della legge 27 dicembre 1953, n. 959 e successive modifiche ed integrazioni, dai concessionari di derivazioni d'acqua per produzione di forza motrice con potenza nominale media superiore a kW 220 e fino a 3000 kW, e' elevata per il biennio 1° gennaio 2012 - 31 dicembre 2013, da € 21,08 (Decreto ministeriale 25 novembre 2009, n. 012/Qdv) a € 22,13 per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del testo unico delle leggi sulle acque e sugli impianti elettrici approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 e successive modifiche ed integrazioni (art. 1).

• la misura del sovracanone annuo di cui all'art. 1 della presente legge dovuto, a norma della legge 27 dicembre 1953, n. 959 e successive modifiche ed integrazioni, dai concessionari di derivazioni d'acqua per produzione di forza motrice con potenza nominale media superiore a 3000 kW, e' elevata per il biennio 1° gennaio 2012 - 31 dicembre 2013, da € 28,00 (legge 30 luglio 2010, n. 122 - art. 15, comma 6) a € 29,40 per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del testo unico delle leggi sulle acque e sugli impianti elettrici approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 e successive modifiche ed integrazioni (art. 2).

A riguardo, l'art. 6 del testo unico approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775, così come sostituito dall'art. 1 del decreto legislativo n. 275 del 12 luglio 1993 «Riordino in materia di concessione di acque pubbliche» , al comma 2, considera «grandi» derivazioni per produzione di forza motrice quelle che eccedono il limite di potenza nominale media annua pari a kW 3000.