01/01/2013 - 01:00

Energie rinnovabili ed Enti Locali: le Linee Guida

L'Autorità sui Contratti Pubblici indica condizioni e requisiti per la produzione di energia da fonti rinnovabili da parte degli Enti Locali. Va emergendo, infatti, un profilo più immediatamente attivo del "Pubblico" che si sostanzia anche nel ruolo di produttore diretto di energia da fonti rinnovabili.
La produzione di energia da fonti rinnovabili è un campo nel quale agli Enti Locali competono diversi profili, tutti fondamentali, per il definitivo decollo e stabilizzazione del settore. Accanto, infatti, al tradizionale ruolo svolto nell'iter autorizzatorio dei progetti e degli impianti per la produzione di energia rinnovabile, va emergendo un profilo più immediatamente attivo del "Pubblico" che si sostanzia sia nel ruolo di produttore diretto di energia da fonti rinnovabili sia in quello indiretto di titolare di un immenso patrimonio che può essere oggetto, a vario titolo e in diverse forme, di interventi per la produzione di energia rinnovabile da parte dei privati.

Proprio con l'intento di chiarire gli aspetti più controversi e per fornire alcune coordinate di massima nel complessivo governo del fenomeno, l'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici ha emanato le Linee Guida per l'affidamento della realizzazione di impianti fotovoltaici ed eolici che hanno come destinatari immediati gli enti locali.

Tre, in particolare, gli ambiti oggetto di riflessione da parte dell'Autorità:
a) il ruolo degli enti locali nel mercato liberalizzato delle FER;
b) la realizzazione di impianti su superfici appartenenti al demanio pubblico;
c) la realizzazione di impianti per il soddisfacimento del fabbisogno energetico degli enti coinvolti, con particolare riguardo all'inquadramento delle relative operazioni ai sensi del Codice dei Contratti Pubblici.

Con riferimento a tale ultimo aspetto l'Autorità si sofferma sui più ricorrenti PPP (contratti di partenariato pubblico privato) utilizzati dalla P.A. per la produzione di energia da fonti rinnovabili ovvero la concessione di lavori pubblici e la locazione finanziaria cui va aggiunto il contratto per la riqualificazione energetica degli immobili pubblici.

Per tutte le tipologie passate in rassegna l'Autorità individua ambito di applicazione e condizioni che consentono di non travalicare il ruolo e la funzione che competono agli enti locali, tenendo bene a mente che la complessiva materia deve essere disciplinata facendo applicazione delle previsioni contenute nel D.Lgs. 163/2006 (Codice dei Contratti Pubblici).

(autore: avv. Vincenzo Tabone)
Riccardo Bandello
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