Quarto Conto Energia: ecco la bozza inviata alle Regioni

A poche ora dall'approvazione definitiva prevista per domani durante la Conferenza unificata Stato e Regioni, sta circolando in rete la bozza di quello che dovrebbe diventare il nuovo Conto Energia. Vediamone le principali novita'.

Nella bozza del provvedimento, consegnata dal Ministero dello Sviluppo Economico alle Regioni, si trovano le linee guida del nuovo regime di incentivi che verrà applicato agli impianti solari fotovoltaici che entreranno "in esercizio in data successiva al 31 maggio 2011 e fino al 31 dicembre 2016, per un obiettivo indicativo di potenza installata a livello nazionale di circa 23.000 MW, corrispondente ad un costo indicativo cumulato annuo degli incentivi stimabile tra 6 e 7 miliardi di euro".

Secondo questa bozza, il Quarto Conto Energia prevede un iniziale periodo di transizione in cui i grandi impianti potranno usufruire di finanziamenti pari a 447 milioni di euro (dal primo giugno al 31 dicembre 2011) e di 373 per tutto il 2012, a fronte di un obiettivo di potenza complessiva nei due anni di 3100 MW.

Per quanto riguarda i piccoli impianti, è previsto un sistema di incentivi "senza limiti di costo annuo", ma comunque soggetto a una progressiva diminuzione.

Per i quattro anni successivi (2013-2016), invece, si seguirà uno schema semestrale che suddivide i 1.361 miliardi di euro (e i 9770 MW di potenza complessivi) in quote che diminuiranno ogni sei mesi proporzionalmente all'aumentare della potenza installata.

Si passerà così dai 240 milioni di euro del primo semestre del 2013 (per un obiettivo indicativo di potenza pari a 1.115 MW), agli 86 milioni nella seconda metà del 2016 (a fronte di un obiettivo di potenza pari a 1.480 MW).

Per ulteriori specifiche si rimanda alla bozza di decreto in allegato.