20/06/2022 - 17:45

Torna Appennino Bike Tour: un mese in bici per riscoprire l’Italia dei piccoli borghi

Tremilacento chilometri, quattordici regioni dalla Liguria alla Sicilia, più di trecento comuni attraversati e 44 comuni tappa, 26 parchi e aree protette. Questi i numeri di Appennino Bike Tour, la ciclovia dell’Appennino, la più lunga d’Italia: il più importante progetto di turismo sostenibile mai realizzato nel nostro Paese, nato dai cittadini e dalle associazioni, finanziato dalle istituzioni, sostenuto da una storica azienda italiana, il Gruppo Colussi con il brand Misura.

Appennino Bike Tour 2022

Piccoli borghi arroccati, paesaggi tra mare e montagna, capolavori del patrimonio artistico culturale ma anche prelibatezze della tradizione enogastronomica: pedalare lungo la Ciclovia dell’Appennino è un viaggio che la quinta edizione di Appennino Bike Tour, campagna organizzata da Legambiente e Vivi Appennino insieme a Misura, dal 21 giugno al 21 luglio farà conoscere e vivere in bici. Sarà un viaggio per tappe lungo la Penisola, da fare in sella alla bici, e partirà dalla Liguria, da Altare (SV) domani, 21 giugno, per arrivare ad Alia (PA), in Sicilia, il 21 luglio. Un totale di 3100 chilometri, quattordici regioni toccate insieme a 26 aree protette, più di trecento comuni attraversati e 44 comuni tappa, dove sono disponibili anche le postazioni ciclo-officina e di ricarica per le e-bike realizzate ed inaugurate da Misura la scorsa estate.

Due le novità di questa edizione 2022: la prima è che durante ogni tappa un team di ciclisti, insieme a Legambiente e ViviAppennino, organizzerà degli itinerari cicloturistici aperti a tutti, alla scoperta dei principali monumenti, degli angoli più suggestivi, delle bellezze naturalistiche ma anche delle piccole realtà territoriali con produzioni di qualità a km zero. Alla partenza di Altare e a Gubbio le ciclopedalate saranno accompagnate da due testimonial d’eccezione: l’ultracyclist Omar Di Felice e la campionessa nazionale di sci Marta Bassino. La seconda novità è l’app CicloAPPennino, realizzata da Misura e scaricabile gratuitamente, a partire da metà giugno, sia negli store Apple e Google Play, sia inquadrando il QRcode che si troverà nei nuovi pannelli collocati presso le postazioni ciclo-officina Misura, in ciascuno dei 44 comuni tappa. Grazie a questa app, la più grande ciclovia d’Italia sarà a portata di smartphone e con un click il cicloturista potrà avere informazioni su oltre 300 punti di interesse che si incontrano lungo il tracciato, divise per categorie: arte e cultura, paesaggi e borghi, curiosità del territorio, meraviglie della natura e bontà della tradizione. Allo stesso tempo si potranno trovare anche informazioni sulle caratteristiche tecniche del percorso, inclusa la localizzazione delle 44 colonnine ciclofficina/ricarica installate in ogni tappa. E poi notizie di eventi e curiosità, integrate progressivamente sulla base delle novità e delle indicazioni che arriveranno dalle amministrazioni locali e dalle associazioni sui territori.

Appennino Bike Tour, che si avvale del Patrocinio dei Ministeri della Transizione Ecologica, dei Trasporti e della Mobilità Sostenibili, del Turismo, dell’Anci, Confcommercio e Federparchi, in collaborazione con Misura. “Appennino Bike Tour – dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente - racconta e mostra con concretezza come valorizzare al meglio le aree interne e i piccoli borghi italiani attraverso una forma di turismo dolce che coniuga mobilità sostenibile, sport e scoperta del territorio. Il successo della campagna è confermato anche dall’ottimo feedback avuto in questi anni dai territori e dai cittadini, che dopo la pandemia, hanno optato per un turismo più di prossimità per conoscere e scoprire la nostra Penisola, costellata da un’infinità di borghi e bellezze spesso nascoste o dimenticate. E la bicicletta diventa un’ottima compagna di viaggio cui oggi siamo in grado di offrire uno spettacolare percorso attrezzato con servizi innovativi e pronto per essere segnalato”.

"Con questa edizione di Appennino Bike Tour - dichiara Enrico Della Torre, direttore generale di Vivi Appennino - iniziamo a mettere a sistema l'offerta dei territori e a definire il prodotto della più grande direttrice cicloturistica del nostro Paese. La nuova App e la guida realizzata insieme a Legambiente e a Misura rappresentano una grande opportunità per permettere a tutti di scoprire il tracciato, unitamente alle stazioni di ricarica e di assistenza e-bike posizionate in ogni Comune tappa. Grazie all'attenzione che continua a crescere attorno alla ciclovia dell'Appennino stiamo costruendo le basi per un concreto rilancio delle aree interne, in linea con quanto pianificato a partire dal G7 Ambiente di Bologna nel 2017. Intendiamo dare una risposta ai tanti piccoli Comuni e portare un nuovo indotto economico ed occupazionale in questi territori, permettendo lo sviluppo di queste aree. Per questo stiamo procedendo con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili all'installazione della segnaletica prevista per la prossima estate: oltre millecinquecento segnali urbani ed extraurbani che identificheranno l'itinerario lungo tremilacento chilometri dalla Liguria alla Sicilia".

“Crediamo fortemente in questo progetto e con l’app CicloAPPennino arricchiamo la ciclovia, unico esempio in Italia, di uno strumento di promozione e valorizzazione del territorio - dichiara Massimo Crippa, direttore commerciale di Misura -. Uno stile di vita sano, un turismo lento e consapevole, la riscoperta delle bellezze del Paese sono tutti elementi-chiave di un cambiamento al quale vogliamo contribuire, verso un futuro più sostenibile. Per noi promuovere il cicloturismo e l’Appennino significa anche investire nel futuro di chi vive, lavora e viaggia lungo questa straordinaria infrastruttura naturale”.

Tommaso Tautonico
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