28/04/2022 - 13:10

Calzedonia e WWF Italia insieme per NO waste in Nature

La collaborazione tra il brand di beachwear e il Fondo Mondiale per la Natura si rinnova e cresce con l'obiettivo condiviso di fermare la dispersione di plastica in Natura.

Calzedonia e WW

Sostenibilità: un percorso continuo, mai un punto di arrivo. Questa la filosofia del marchio Calzedonia, che ha ampiamente superato i risultati che si era prefissato per il 2021. I traguardi diventano nuovi punti di partenza per conseguire obiettivi ancora più ambiziosi su tutti i fronti della sostenibilità del brand. Primo appuntamento da segnare in agenda è il 28 aprile, giornata in cui sarà l’azienda a metterci la faccia, coinvolgendo più di 300 dei propri dipendenti da tutta Europa in un’esperienza sul campo in collaborazione con WWF Italia. 
 

Presso l’Oasi Alberoni al Lido di Venezia diverse squadre si sfideranno con l’obiettivo di pulire la spiaggia sia da rifiuti sia da microplastiche. Una giornata che racconta l’impegno dell’azienda a creare consapevolezza e trasmettere ai propri dipendenti il valore di un approccio sostenibile, a partire da semplici gesti. Cruciale è infatti sensibilizzare il proprio staff a rispettare e fare propri i valori in cui il brand crede. L’iniziativa della pulizia delle spiagge non si limiterà ai soli lavoratori Calzedonia. 
Dopo il successo del 2021, la collaborazione tra il brand di beachwear e il Fondo Mondiale per la Natura si rinnova e cresce con l'obiettivo condiviso di fermare la dispersione di plastica in Natura. Anche quest’estate tutti i clienti Calzedonia avranno modo di diventare volontari e dare il proprio contributo per preservare l’ambiente marino e la bellezza del Mar Mediterraneo partecipando all’ormai noto Tour Plastic Free del WWF, pilastro della sua campagna GenerAzione Mare, rivolta alla tutela del Capitale blu.

Grazie ad un portale ad hoc sul sito WWF Italia sarà possibile iscriversi ad oltre 100 appuntamenti organizzati dagli attivisti del WWF Italia lungo tutta la Penisola fino ad agosto 2022. Ad ogni volontario verrà dato un kit composto da: una borsa in canvas in cotone riciclato, un paio di guanti e una T-shirt con il logo della partnership Calzedonia-WWF, e un voucher sconto di ringraziamento per la partecipazione. L’obiettivo 2022 di WWF è ripulire 3 milioni di m2 di territorio italiano, soprattutto spiagge, dai rifiuti, raddoppiando l’obiettivo dello scorso anno. Non va dimenticato che Calzedonia si è impegnata a pulire ben 1m2 di spiaggia per ogni bikini prodotto e immesso nel mercato.
 
Ma la grande novità dell’estate 2022 sarà l’avvio di un’iniziativa di CITIZEN SCIENCE, che consente a tutti di diventare scienziati per un giorno. Ai clienti Calzedonia verranno fornite - tramite newsletter, nei negozi e sul sito del WWF Italia - delle linee guida da seguire per realizzare un monitoraggio sull’inquinamento da microplastiche nelle spiagge italiane e comunicare i dati raccolti a WWF Italia tramite la compilazione di un questionario online. La collaborazione di Calzedonia con WWF si espande anche oltre i confini nazionali, andando a coinvolgere nel corso del 2022 anche altri Paesi europei, che contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi del gruppo. Un’alleanza quella tra Calzedonia e WWF Italia che prevede anche un progetto di ricerca in collaborazione con l’Università delle Marche con il triplice obiettivo di: valutare il rilascio di microplastiche durante la fase di tintura dei costumi da bagno Calzedonia, durante la fase di utilizzo e, infine, identificare soluzioni eco-compatibili per limitare o abbattere il rilascio di microplastiche durante il lavaggio in lavatrice.
 
L’intento di Calzedonia è quello di misurare impatto delle proprie attività al fine di ridurlo, migliorando i propri processi produttivi. Un’altra iniziativa da non perdere è il PROGETTO RICICLO: dal 13 maggio i negozi del brand saranno dotati di un punto raccolta per vecchi costumi, non necessariamente del marchio Calzedonia, che potranno così trovare nuova vita. Circa il 50% dei capi raccolti verranno, infatti, riciclati per creare nuovo filato sintetico.  
Un’alternativa sostenibile al classico smaltimento degli indumenti, che sensibilizza i clienti a gestire più consapevolmente il fine vita dei loro costumi. Infine le vetrine, altro esempio concreto dell’impegno green del brand, saranno composte principalmente da carta certificata FSC, ossia proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile. Ogni dettaglio sarà quindi riutilizzabile e poi riciclabile con semplicità.

Marilisa Romagno
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