08/03/2016 - 14:23

Tecnologici e amanti della mobilità sostenibile: un sondaggio Moovit a Bologna rivela il profilo degli utenti del trasporto

Moovit, l’app per il trasporto locale intelligente, ha oggi divulgato i risultati di un sondaggio condotto in collaborazione con l’Assessorato alla Mobilità del Comune di Bologna, mettendo in luce il comportamento degli utenti bolognesi in relazione all’utilizzo del trasporto pubblico e alla sua integrazione con le altre forme di mobilità sostenibile. Gli utenti bolognesi chiedono più corse per le periferie e i comuni limitrofi più informazioni su orari e treni, prezzi diversificati per i biglietti.
Un campione rappresentativo di quasi 1000 utenti ha partecipato al sondaggio, rivelando una propensione molto spiccata all’uso dello smartphone per accedere alle info di viaggio, il desiderio di una maggiore integrazione con le aziende di trasporto locale, con orari in tempo reale e avvisi d’agenzia.

Gli utenti bolognesi, pur possedendo un’auto di proprietà, preferiscono il trasporto pubblico e la bicicletta per la maggior parte degli spostamenti.
 
Ecco nel dettaglio i risultati del sondaggio:
 
- Pianificare viaggi e scoprire come muoversi da un punto all’altro della città. È il motivo prevalente di utilizzo della app Moovit a Bologna, indicato dal 44,8% dei suoi utenti, seguito dalla consultazione degli orari di arrivo degli autobus alla fermata (27%) e dalla consultazione della mappa per scoprire percorsi, fermate e orari (25%).
 
Oltre il 60% utilizza i mezzi pubblici una o più volte al giorno per i suoi spostamenti, il 24% una o più volte a settimana. Alla domanda “Quale dei seguenti possibili miglioramenti ti incoraggerebbe a usare più spesso i mezzi pubblici?”, il 23,7% degli utenti indica il prolungamento degli orari del servizio (di sera o di prima mattina), seguito da trasferimenti più veloci (21,7%) e dalla riduzione del prezzo del biglietto (20,7%).
 
- Interrogata nello specifico sulla qualità del servizio pubblico offerto a Bologna, l’utenza indica che potrebbe essere migliorata la frequenza delle linee (35,6%), la regolarità del servizio (30.7%) e l’estensione della rete (19.2%).
 
- La maggioranza degli utenti bolognesi ha accesso a un’automobile di proprietà (47%) o appartenente a un membro della famiglia (13,4%). Utilizza l’auto per andare al lavoro (30%), per viaggi di piacere nel weekend (20%), per altri spostamenti legati ad attività sociali (13,5%). Se non potesse utilizzare l’automobile, il 62,7% dei bolognesi effettuerebbe gli stessi spostamenti con i mezzi pubblici, il 15% in bicicletta, il 7,6% a piedi.
 
- Il 17% degli utenti utilizza abitualmente la bicicletta, il 33,9% la utilizza saltuariamente.
 
- Alla domanda su come migliorare il servizio offerto dalla App, il 26,7% degli utenti ha indicato una maggiore precisione degli orari (29,8%) e una maggiore integrazione delle informazioni e degli avvisi da parte di Tper (22,6%).
 
- Tra i suggerimenti ricevuti a margine del sondaggio, gli utenti Moovit richiedono di integrare le informazioni sul trasporto ferroviario, e si dichiarano disponibili a utilizzare lo smartphone per l’acquisto con addebito diretto su carta di credito e la validazione del biglietto, rinunciando così all’utilizzo del denaro contante e ai biglietti cartacei. Riguardo al biglietto, che attualmente ha validità di 75 minuti sulla rete di Bologna e un costo di €1,50, alcuni utenti suggeriscono di prolungarne la validità a 90 minuti e la possibilità di tariffe ridotte per percorsi brevi di 20 minuti o mezzora. Inoltre, l’utenza richiede una maggiore frequenza nei collegamenti verso i i comuni di Castel San Pietro, Medicina, Castel Guelfo, Calderara di Reno, Anzola dell’Emilia, Castenaso, Granarolo e Castel Maggiore.
  
 
“Moovit vuole offrire un servizio sempre più utile e personalizzato a Bologna e in tutte le città d’Italia, per questo facciamo tesoro del feedback che riceviamo con questi sondaggi da parte dei nostri utenti, perché ci aiuta a capire le loro esigenze e quali sono i servizi che, in sinergia con le aziende di trasporto locali, possiamo sviluppare nel prossimo futuro” dice Samuel Sed Piazza, Country Manager di Moovit per l’Italia. “Migliorando l’esperienza di chi quotidianamente si affida al trasporto locale per motivo di studio, lavoro o turismo, potremo avvicinare più utenti ai mezzi pubblici e rendere le nostre città più smart e al tempo stesso più vivibili”.
 
 
“Moovit si conferma un importante partner con cui abbiamo attivato da tempo una proficua collaborazione” – ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità del Comune di Bologna Andrea Colombo “Le informazioni sulla mobilità che possiamo raccogliere tramite Moovit e i sistemi di info-mobilità ci consentono di monitorare costantemente le scelte di mobilità pubblica dei viaggiatori e di pianificare iniziative per un concreto miglioramento dei servizi del trasporto pubblico bolognese e della mobilità metropolitana.
 
Moovit è stata lanciata ufficialmente a Bologna nell’aprile 2015. Sono presenti sulla app Moovit tutti i dati relativi alle oltre 230 linee degli autobus Tper e alle linee del Sistema Ferroviario Metropolitano di Bologna (S1, S2, S3, S4, S5) gestite da Trenitalia e Tper, per più di 80 fermate e 350km di rete, fornendo un’esperienza di viaggio confortevole e innovativa. Il capoluogo emiliano ha una community di 90.000 utenti, in continua crescita.
 
 
Informazioni su Moovit
Moovit è disponibile in 40 lingue: Italiano, Arabo, Basco, Bulgaro, Catalano, Ceco, Cinese Semplificato e Cinese Tradizionale, Coreano, Danese, Ebraico, Estone, Filippino, Finlandese, Francese, Greco, Indonesiano, Inglese Usa e Inglese UK, Lituano, Malese, Norvegese, Olandese, Polacco, Portoghese PT e Portoghese BR, Rumeno, Russo, Serbo, Spagnolo e Spagnolo America Latina, Svedese, Tedesco, Tailandese, Turco, Ucraino, Ungherese, Vietnamita. Moovit è diffusa nel mondo tra 35 milioni di utilizzatori in 800 città di 60 paesi, e in Italia tra 2,5 milioni di utilizzatori in oltre 40 città: Agrigento, Alessandria, Bari, Bologna ed Emilia-Romagna, Cagliari, Catania, Cosenza, Firenze, Genova, La Spezia e Lunigiana, Matera, Milano e Lombardia, Napoli e Salerno, Padova, Palermo, Pescara e Chieti, Pisa e Livorno, Potenza, Reggio Emilia, Roma, Sassari, Siena, Siracusa, Taranto, Torino, Trento e Belluno, Trieste e Gorizia, Udine, Venezia.
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile