01/01/2013 - 01:00

Touring Club Italiano e Coldiretti presentano "Campagna e città"

Si è tenuta ieri presso la sede del Touring Club Italiano la tavola rotonda "Qualità, potenzialità e bellezza dei territori italiani" durante la quale Touring e Coldiretti hanno presentato il volume "Campagna e città - Dialogo fra due mondi in cerca di nuovi equilibri".
All'evento, oltre al Presidente del Touring Club Italiano Franco Iseppi e al Presidente di Coldiretti Sergio Marini, hanno preso parte Claudia Sorlini e Stefano Bocchi docenti della Facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Milano, Giorgio Calabrese, medico nutrizionista, Matilde Ferretto docente presso la Facoltà di Sociologia dell' Università degli Studi di Milano-Bicocca e Roberto Weber, Presidente di SWG. Un volume "Campagna e città", distribuito in esclusiva ai 350.000 Soci TCI per l'anno 2012, che vede accanto al Touring Club la preziosa collaborazione di Coldiretti nel descrivere, in maniera analitica e critica, il complesso rapporto tra due realtà che devono trovare un nuovo equilibrio, argomento questo più che mai attuale. Un impegno corale che, grazie all'aiuto di numerosi esperti, ha riportato al centro dell'attenzione due elementi in stretta connessione che hanno determinato i valori ambientali, le tradizioni e modellato il paesaggio italiano diventando così l'estrema sintesi tra la geografia della penisola e la nostra storia. Questa tavola rotonda è stata l'occasione per presentare i risultati di una ricerca condotta da SWG che esprimono una valutazione quantitativa del valore aggiunto che apporta il territorio ai pacchetti turistici. Dall'indagine risulta che nella scelta di una meta turistica la presenza di bellezze naturalistiche e paesaggistiche incide per il 55%, seguiti da cultura arte e storia (49%), relax (33%), divertimento (22%) e gastronomia (21%). Il paesaggio è quindi un elemento al quale i turisti non vogliono rinunciare: togliendo la componente ambientale da un ipotetico pacchetto turistico, infatti, il valore cala di 46 punti (passando dal valore iniziale di 100 a 54).

Il nostro tempo - afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano - è, orami da molti anni, contrassegnato da uno squilibrio, quasi una rottura del rapporto tra città e campagna che era stato, per secoli, espressione di un equilibrio funzionale e naturale. Ultimamente registriamo segnali di moderata, parziale e ragionevole inversione che, senza utopici ritorni al passato, può creare nuova armonia salutistica, culturale e anche economica. La componente agricola del paesaggio italiano - continua Iseppi - è importante per il viaggiatore "di conoscenza" perché il bello o il brutto che egli osserva e percepisce sono l'immagine di una armonia o disarmonia che testimonia e comunica il grado di benessere e di civiltà di una comunità. Il paesaggio è il fondamentale archivio della nostra vicenda umana, che non è solo un valore estetico, pur prezioso, ma è anche il racconto che continuamente si aggiorna e muta del nostro grado di civiltà.

Città e campagna - afferma il presidente della Coldiretti Sergio Marini - nella nostra storia sociale ed economica non vanno viste separate e distanti; sarebbe un errore perché da sempre rappresentano dei componenti della società in continua connessione e mutuo rapporto. Una interrelazione che ha permeato abitudini e vita quotidiana della gente che oggi più che mai riconosce i primati dell'agricoltura italiana che è divenuta leader nel mondo con primati assoluti sul piano qualitativo, ambientale e sanitario. È questa l'agricoltura - continua Marini -che Coldiretti rappresenta nella nuova stagione caratterizzata da rapporti più stretti tra agricoltori e consumatori. Un'agricoltura che vive una nuova centralità nel Paese, al servizio del bene comune.
Tommaso Tautonico
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