28/05/2020 - 00:01

Luce e gas: ridurre i consumi fa bene a noi e al pianeta

Ciò di cui noi (e il pianeta) non abbiamo bisogno.

Lo stato di emergenza scatenato dal diffondersi del Covid-19 ha mostrato un modello di città diverso da quello a cui siamo abituati. Niente traffico, inquinamento atmosferico e acustico drasticamente ridotto, solidarietà tra le persone, misure straordinarie di welfare, soprattutto a favore delle classi sociali più vulnerabili. 
Per alcune settimane tutti hanno sperimentato un nuovo e diverso modo di vivere. Meno produzione, meno consumi, meno sprechi… meno.
efficienza energetica - gas e luce [designed by Freepik.com]

Che sia giunto il momento di prendere in considerazione un modo per ridurre i consumi e l’impatto dell’umanità sul pianeta? 
Magari proprio a partire dall’uso che facciamo dell’energia? 
E, se non per il pianeta, ridurre i consumi non è un bene per il nostro portafoglio? 

Viviamo in un mondo che ci sommerge di offerte gas e luce, ma spesso non è così semplice trovare quella adatta alle nostre esigenze; e in molti casi non basta scegliere la tariffa più vantaggiosa per fare la differenza. Per il nostro bene, quindi, e per quello del pianeta, è ora di cambiare abitudini, di guardare alle spese per le utenze domestiche in modo diverso. Adottare alcune semplici norme di buona condotta, infatti, non solo contribuirà a fare la nostra parte nella riduzione delle emissioni che nuociono al pianeta, ma ci farà risparmiare vistosamente sul conto che arriva in bolletta.

Questa è una delle ultime strategie utili per risparmiare su gas e luce: i consumi energetici, infatti, sono diventati una spesa sempre più esosa, e destinata a salire ancora. 
Stime e studi in questo senso hanno inequivocabilmente dimostrato che si tratta di costi in costante aumento, ai quali è difficile sottrarsi in tempi brevi. 
Per cui, a meno che non si adottino misure drastiche come quelle che vanno nella direzione della completa autonomia energetica, è necessario adottare uno stile di vita improntato al risparmio e alla riduzione. 
Migliorando l'efficienza energetica è possibile contrastare il costante rincaro che hanno subito i prezzi dell’energia, che – solo nell’anno scorso – si attestano sul 5,5% per quella elettrica e sul 5% per il gas.

Essere informati e fare informazione
Il primo passo da compiere per ridurre i consumi e abbattere i costi è sicuramente quello di tenersi costantemente informati sulle novità del mercato energetico e sulle questioni legate alla sostenibilità ambientale
Nessuno è in grado di fornire il segreto del risparmio immediato e garantito; non esistono formule per non pagare l’energia che utilizziamo, ma di certo esistono molte strategie per risparmiare. 
Quindi, se da una parte è bene vagliare con attenzione le offerte presenti sul web e cercare il distributore che propone le tariffe più appetibili, allo stesso tempo è lecita una ricerca che ci restituisca il fornitore di energia che presti più attenzione ai temi della sostenibilità, dell’ecologia e delle fonti rinnovabili di energia a basso impatto ambientale.

Piccole azioni quotidiane che fanno la differenza
Ma è soprattutto la nostra strategia domestica che deve trovare vie alternative, per ottenere risultati concreti sulla bolletta di gas e luce
Sebbene ci costino ben poco, in termini di sforzi, tempo e attenzione, piccole azioni quotidiane possono fare la differenza sulle cifre che leggiamo in bolletta, restituendo somme anche considerevoli nella spesa per l’energia: si parla anche del 20% del costo del consumo energetico, sia per luce sia per gas. Eccone alcune:

  • Acquistare elettrodomestici di classe A++ e A+++: nonostante un prezzo d’acquisto più alto, consentono di risparmiare molto in termini di energia e a lungo termine la differenza è sostanziale.
  • Utilizzare lampadine a risparmio energetico: una scelta che può non soddisfare le esigenze di tutti, ma che costituisce un ottimo investimento in termini di consumi.
  • Spegnere luci ed elettrodomestici quanto non se ne ha effettivo bisogno: dalla famosa spia del televisore al computer in stand-by, ogni piccolo apparecchio in funzione ha un costo, seppur minimo.
  • Adottare comportamenti virtuosi mentre si cucina: come far bollire l’acqua nelle pentole con il proprio coperchio, pulire approfonditamente i fornelli dopo l’uso, bilanciare cotture in padella e cotture al forno, riutilizzare l’acqua bollente per più finalità, usare bollitori elettrici ed elettrodomestici di classe energetica adeguata.
  • Gestire con attenzione il riscaldamento degli ambienti domestici. Inutile tenere il termostato fisso su 24°C: se si è in inverno, non si può pretendere di stare in casa a maniche corte (sempre che si abbia un occhio di riguardo per il bene del pianeta!). Una temperatura di 19°C è più che sufficiente a garantire il benessere degli abitanti. È bene, inoltre, far areare la casa nel momento di minor dispersione del calore (ovvero nelle ore più calde) e assicurarsi che finestre e infissi non abbiano perso il loro potere isolante.
  • Regolare le faccende domestiche in base alle fasce orarie. Molte offerte su luce e gas offrono tariffe vantaggiose in determinate fasce orarie, soprattutto quelle serali e nei giorni festivi; compatibilmente con i propri impegni, occuparsi di faccende domestiche (fare lavatrice, carichi in asciugatrice o usare forno e asciugacapelli) dopo il tramonto o durante il fine settimana può assicurare un risparmio sulla bolletta davvero notevole.
  • Per ultima, ma non meno importante, è l’attenzione da riporre nella manutenzione di caldaia, termosifoni e dell’impianto elettrico, che aiuta a evitare inutili sprechi nella distribuzione di gas e luce.
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile
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