15/10/2018 - 18:21

Riciclo di Classe: riparte il progetto scuola CONAI su raccolta differenziata e riciclo

Torna il programma di educazione ambientale realizzato in collaborazione con il Corriere della Sera e rivolto alle scuole primarie di tutta Italia, con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti alla corretta separazione dei rifiuti di imballaggio.

 

raccolta differenziata e riciclo

Dopo il successo delle prime due edizioni, Riciclo di Classe torna nelle scuole primarie di tutta Italia. Il progetto, realizzato da CONAI-Consorzio Nazionale Imballaggi in collaborazione con il Corriere della Sera, è stato presentato oggi a Milano presso l’Istituto Comprensivo Einaudi-Pascoli di via Val d’Intelvi, e farà tappa a Bologna, presso la Scuola Primaria San Domenico – Istituto Farlottine, il prossimo 16 ottobre. Il percorso didattico, rivolto alle scuole primarie di tutto il territorio nazionale, ha registrato nello scorso anno scolastico numeri decisamente positivi, e in forte crescita rispetto all’edizione inaugurale: 18.900 sono stati gli studenti che hanno preso parte al concorso didattico finale, inviando oltre 1.800 progetti realizzati con il recupero e al riutilizzo dei materiali.
 
Per l’A.S. 2018/2019, CONAI e Corriere della Sera continuano il proprio impegno nella sensibilizzazione dei più piccoli: i kit didattici potranno essere direttamente richiesti dai docenti sul sito internet www.riciclodiclasse.it e saranno parallelamente distribuiti alle classi non ancora coinvolte nelle precedenti due edizioni. All’interno del sito sarà inoltre possibile fruire molti video sul tema del riciclo e della trasformazione dei rifiuti di imballaggio e scoprire divertenti curiosità sulla storia dei 6 materiali - acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, vetro.
 
Con il supporto degli insegnanti, gli studenti potranno cimentarsi nelle attività didattiche proposte dal programma, per apprendere le regole della corretta separazione dei rifiuti e della tutela dell’ambiente in cui viviamo. Dando sfogo alla fantasia, potranno realizzare con i compagni di classe l’elaborato finale da inviare alla giuria entro il 4 aprile 2019 e concorrere ad uno dei seguenti premi, messi in palio da CONAI:
·    per le prime classificate, una giornata di animazione sul tema del riciclo per tutta la loro scuola e materiali didattici scelti dalla scuola per un valore di 1.000 euro
·    per le seconde e le terze classificate, una libreria modulare in cartone riciclato e materiali didattici scelti dalla scuola per un valore di 500 euro;
·    per tutti gadget in materiale riciclato.

 
“Anche quest’anno il Consorzio Nazionale Imballaggi prosegue il suo impegno di educazione ambientale per portare il tema del riciclo e della corretta separazione dei rifiuti di imballaggio nelle scuole primarie di tutta Italia” dichiara Giorgio Quagliuolo, Presidente di CONAI. “Nei primi due anni oltre 30.000 ragazzi, da Nord a Sud, sono stati coinvolti nel progetto Riciclo di Classe, contribuendo alla crescita di una cultura fondata sui valori dell’ambiente e del corretto riciclo delle risorse”.
 
“Il Corriere è orgoglioso di partecipare per il terzo anno consecutivo a Riciclo di classe – aggiunge Gianna Fregonara, responsabile del canale Scuola del Corriere della Sera - un’iniziativa che nel tempo si è rivelata  molto utile non solo perché sensibilizza i bambini e, con loro, le famiglie sull’importanza di avere un comportamento responsabile, ma perché stimola l’immaginazione e la fantasia dei ragazzi insegnando loro che anche le cose che a prima vista sembrano da buttare, come gli imballaggi, possono avere tante altre forme di vita allegre e bellissime”.
 

La cerimonia di avvio della 3° edizione del progetto scuola Riciclo di Classe è stata anche l’occasione per la presentazione di una serie di flipbook sul tema riciclo, sviluppati per CONAI da Studio Bozzetto, e che saranno veicolati sia come parte di Riciclo di Classe, sia sulle canali social media di CONAI, per mostrare quanto sia facile – attraverso lo scorrimento delle pagine che dà vita all’animazione - conferire correttamente i rifiuti di imballaggio in acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro, al fine di garantirne l’avvio al riciclo e la trasformazione in nuovi prodotti.

Marilisa Romagno
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