Le risorse rinnovabili per l'anno 2017 si esauriranno ad agosto

L'Overshoot Day, il giorno in cui le risorse rinnovabili annuali si esauriscono, è fissato per il 2 agosto. Dal 3 agosto siamo in "debito" con il nostro pianeta, in 7 mesi abbiamo già consumato tutte le risorse disponibili e che non riusciremo a rigenerare. A dirlo è il Global Footprint Network, l'organizzazione internazionale nata per promuovere la sostenibilità attraverso l'impronta ecologica. Quello che emerge dal loro report annuale è che ogni anno che passa l'overshoot day arriva sempre prima: dieci anni fa è stato il 20 agosto, venti anni fa l'8 ottobre, trent'anni fa il 25 ottobre; negli anni 60 eravamo addirittura in pareggio tra consumo e rinnovabili.

"Sia pure imperfetto, l’accordo di Parigi ha generato la speranza che l’umanità sia finalmente pronta ad affrontare la più grande sfida che si sia mai trovata di fronte". Sono le parole riportate da repubblica.it e che si trovano all'interno del report. "L'amministrazione di Trump ha rinnegato la promessa dell’America. Noi, invece, raddoppiamo il nostro impegno - insieme a molti governi, imprese, ong, perché la decarbonizzazzione è un obiettivo necessario. Esploreremo soluzioni nella progettazione e gestione delle città e in tutti gli altri settori. Tenendo presente che guadagnare cinque giorni ogni anno è indispensabile per tornare in equilibrio prima del 2050".

Secondo l'organizzazione internazionale è possibile invertire la rotta. Non basta la buona volontà dei paesi, occorrono azioni concrete. Ad oggi le emissioni di CO₂ rappresentano il 60% dell'impronta ecologica mondiale, se dimezzassimo le emissioni, l'overshoot day si sposterebbe di 3 mesi. L'Accordo di Parigi è il segnale che siamo sulla buona strada, dobbiamo solo impegnarci concretamente nel realizzarlo.