11/01/2017 - 17:46

Italia: 41% di energia da fonti rinnovabili, eolico e solare al top

L'Italia va verso una riduzione di consumi energetici. Il 41% di energia deriva da fonti rinnovabili

Secondo un'analisi Enea l'energia elettrica italiana viene fornita per il 41% da fonti rinnovabili, record di solare ed eolico al 14%. Diminuiscono i consumi energetici e calano el emissioni di CO2.
fonti rinnovabili
Dall’Analisi trimestrale del sistema energetico italiano curata dall’ENEA emerge che nei primi nove mesi dell’anno le fonti rinnovabili eolico e solare hanno coperto il 14% della domanda di energia elettrica nazionale. Si tratta di un massimo storico registrato a fronte di un calo dei consumi di energia primaria (-2%) e delle emissioni di CO2 (-3%) rispetto allo stesso periodo del 2015, mentre la quota di energia elettrica prodotta da tutte le fonti green si conferma intorno al 41%.

Francesco Gracceva, dell’Unità Studi e Strategie ENEA, responsabile del gruppo di ricerca che cura l’analisi spiega: “L’analisi evidenzia una novità rilevante rispetto al trend degli ultimi anni, ovvero la diminuzione dei consumi e delle emissioni, pur in presenza di un lieve aumento del PIL. Si tratta di un’inversione di tendenza perché fino ad oggi, l’Italia è stato il solo Paese, tra le maggiori economie Ue, in cui un contributo significativo alla riduzione delle emissioni è venuto dalla crisi. Con questo trend, a fine anno si stima una riduzione delle emissioni del 29% rispetto al 2005, in linea con gli obiettivi di riduzione fissati per il 2020 dalla SEN e con i target in discussione per il 2030”.

Dall' analisi emerge un ulteriore dato positivo: l’indice ISPRED elaborato dall’ENEA per misurare sicurezza energetica, prezzi e decarbonizzazione nel nostro Paese è migliorato, raggiungendo con lo 0,62 il massimo degli ultimi cinque anni. Quindi siamo difronte ad una situazione contrastante, da un lato la riduzione delle emissioni di CO2 e la conseguente decarbonizzazione del sistema, e dall’altro, l'aumento dei prezzi. Diversamente dai prezzi del gas, quelli dell’energia elettrica per le industrie, negli ultimi due trimestri 2016 sono aumentati del 3% circa rispetto al primo semestre, allontanandosi dalle medie europee. Allo stesso modo sono saliti i prezzi del gasolio. L' analisi dell'Enea evidenzia una ripresa delle importazioni di greggio (+3%) nel terzo trimestre e del gas naturale soprattutto dall' Algeria.


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Marilisa Romagno
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