13/04/2011 - 09:46

Le voci dell'inchiesta parlano di petrolio, rifiuti, nucleare e OGM

Inizia oggi a Pordenone il festival "Le voci dell'inchiesta", un festival unico nel suo genere che riunisce per cinque giorni maestri e protagonisti dell'inchiesta. Tra i percorsi tematici spiccano le sezioni Oro Nero, dedicata alle fonti energetiche in esaurimento e alle economie dipendenti dal petrolio, Rifiuti, Ambiente, Nucleare e OGM.
 
Di seguito il programma dettagliato degli incontri su questi temi.
 
ORO NERO 
Giovedi 14 aprile 2011
alle ore 18:30
APOCALISSE NEL DESERTO
(Francia,UK,Germania 1992, 52') di Werner Herzog
In 13 brevi capitoli, le drammatiche immagini e le mutilazioni del Kuwait reduce dalla prima guerra del Golfo in un esemplare reportage poetico.
 
Venerdi 15 aprile 2011
alle ore 15:30
NERO PETROLIO
(Italia 2010, 58') di Roberto Olla
La storia del petrolio italiano passa per la morte di PierPaolo Pasolini. E non solo. C'è una linea nera che attraversa tutto il novecento e risale al 1923 quando il principe Caetani, ambasciatore fascista a Washington, torna in Italia con il filmato "The history of petroleum", una pellicola che spiega la potenzialità dell'oro nero.
 
LA NOTTE QUANDO è MORTO PASOLINI
(Italia 2009, 25') di Roberto Torre
La notte quando è morto Pasolini è un'intervista esclusiva a Pino Pelosi, risultato di un lungo e duro lavoro della regista con l'unico indagato per l'omicidio di Pasolini.
 
Venerdi 15 aprile 2011 
alle ore 18:30
PETROPOLIS
(Canada 2009, 43') di Peter Mettler
Girato principalmente da un elicottero, Petropolis offre uno sguardo unico sul più grande impianto di estrazione di bitume al mondo, una riserva di petrolio grande come l'Inghilterra, con un impatto impressionante sull'ambiente e sul paesaggio dell'Alberta in Canada. Un viaggio suggestivo ed inquietante in un mondo deumanizzato e piegato unicamente al potere supremo del petrolio.
 
Venerdi 15 aprile 2011
alle ore 23:30
DELTA OIL'S DIRTY BUSINESS
(Grecia 2006,65') di Yorgos Avgeropoulos
alla presenza dell'autore
L'altra faccia dello sviluppo globale: il delta del fiume Niger, un tempo paradiso naturale, si è trasformato in un vero e proprio inferno per lo sfruttamento delle risorse petrolifere delle multinazionali occidentali, responsabili con le loro lucrose attività della distruzione di un intero ecosistema.
 
Domenica 17 aprile 2011
alle ore 18:00
ORO NERO 
(Italia, 2010) di Sigfrido Ranucci 
alla presenza dell'autore
 
Venerdi 15 aprile 2011
alle ore 9:00
IF A TREE FALLS.
(Stati Uniti 2010, 85') di Marshall Curry
Il 20 dicembre 2006 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione alla deforestazione , proclamando il 2011, anno internazionale delle foreste, per sostenere l'impegno di favorire la gestione, la conservazione e lo sviluppo sostenibile delle foreste di tutto il mondo. Ma lo scempio incontrollato di questo inestimabile patrimonio ambientale, parte integrante dello sviluppo sostenibile globale, ha trovato anche avversari meno istituzionali.
 
OGM...FREE? 
Sabato 16 aprile 2011
alle ore 16:30
IL MONDO SECONDO MONSANTO. STORIA DI UNA MULTINAZIONALE CHE VI VUOLE MOLTO BENE
(Francia - Canada 2008, 109') di Marie-Monique Robin
Monsanto è il principale produttore di Organismi Geneticamente Modificati (OGM) ed è una delle aziende più controverse della storia industriale. La multinazionale di Saint Louis nata come industria chimica, è stata accusata di negligenza, frode, attentato a persone e cose, disastro ecologico e sanitario, utilizzo di false prove. Eppure, oggi, questo pericoloso gigante della biotecnologia continua indisturbato ad esportare ed imporre in tutto il mondo il pericoloso modello dell'agricoltura transgenica.
 
TAVOLA ROTONDA SUGLI OGM
intervengono
Michele Morgante, Università di Udine
Simone Vieri, Università di Roma La Sapienza
Cristina Micheloni, AIAB
Gli OGM rappresentano una risorsa per il futuro o un pericolo per la nostra salute?. Un incontro per approfondire.
 
 
RIFIUTO: DA LOCALE A GLOBALE 
Giovedi 14 aprile 2011
alle ore 20:45
N.U. NETTEZZA URBANA
(Italia 1948,11') di Michelangelo Antonioni
Antonioni segue la vita degli spazzini della città di Roma. In un'alternanza di associazioni libere e allusive, il regista tenta di ritrovare il rapporto che lega il lavoro con l'ambiente urbano.
 
PLASTIC BAG
(Usa 2009, 18') di Ramin bahrani
E' la storia di un sacchetto di plastica che si racconta durante un viaggio alla ricerca di chi lo ha creato. Una sorta di appello lanciato da un oggetto inanimato. Da qui il cortometraggio al limite dell'assurdo e della fantasia.
 
LA RICONVERSIONE ECOLOGICA
incontro con Guido Viale
La conversione ecologica si attua chiamando a confrontarsi tutti coloro, che nell'attuale situazione, non hanno avvenire: operai di fabbriche in crisi, cittadini in lotta contro gli scempi ambientali e organizzazioni che tentano di imboccare strade alternative, cimentandosi cosi nel mercato , in una nuova prospettiva sociale.
 
GARBAGE DREAMS
(Usa 2009,79') di Mae Iskander
A il Cairo, vive una comunità poverissima, gli Zabbaleen, per la maggior parte cristiani copti. Questa tribù vive ridotta in schiavitù e sopravvive da generazioni svolgendo una importantissima funzione, la città ha infatti affidato loro la raccolta e il riciclo delle enormi quantità di rifiuti, prodotte quotidianamente, dai suoi ventitre milioni di abitanti.
 
Venerdi 15 aprile 2011
alle ore 22:00
IRON CROWS
(Corea del sud 2009, 59') di Bong-Nam Park
Siamo in un cimitero navale, il capolinea di una parte significativa della flotta mondiale. In Iron Crows il documentarista coreano Bong-Nam Park mostra come gli operai rischiano la vita, per un salario giornaliero di due dollari, in quello che è il cantiere di demolizione più grande del mondo.
 
 
ENERGIA NUCLEARE 
Domenica 17 aprile 2011
alle ore 22:45
INTO ETERNITY
(2011) di Michael Madsen
La tematica del film del regista danese è di stretta attualità. Si parla del primo deposito permanente di scorie nucleari, che si trova in un isolotto al largo delle coste finlandesi, Onkalo, il "luogo che nasconde". Si tratta di un gigantesco sistema di tunnel e gallerie sotterranee destinato a durare 100.000 anni, un dedalo di roccia che sprofonda nelle viscere della terra. Una titanica operazione ingegneristica dall'utilità effettiva trascurabile, dato che potrà "archiviare" solo una esigua percentuale delle scorie radioattive prodotte dall'uomo.
 
Il festival è organizzato da Cinemazero con l'Università degli studi di Udine e realizzato con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività culturali-Direzione generale cinema, Regione Autonoma FVG, Comune di Pordenone, Coop Consumatori NordEst, Arpa FVG-LaREA, in collaborazione con Città Complessa,pordenonelegge.it e Legambiente.
Lisa Zillio
autore