04/04/2011 - 20:38

Fritto misto

Dal 23 aprile al Primo maggio 2011 avrà luogo ad Ascoli Piceno la manifestazione Fritto misto dove avranno luogo anche laboratori organizzati. Grandi e piccini possono prendere parte al laboratorio condotto dagli esperti del Consorzio per la Tutela dell’Oliva Ascolana del Piceno, cimentandosi così nella realizzazione di un classico della frittura ascolana, preparata e fritta al momento.

Tanto olio di oliva che non deve superare la temperatura di 180°, pezzi piuttosto piccoli, impanatura sufficiente a proteggere l’alimento interno creando la gustosa crosticina.

Sono queste le regole minime che tutti dovrebbero rispettare, a prescindere se si è in casa o al ristorante, per ottenere una frittura sana e a regola d’arte.

Ne aggiungiamo un’altra che potrebbe sembrare scontata, ma che vale la pena sottolineare: mai riutilizzare l’olio di frittura.

Poche, semplici regole alle quali si ispira Fritto Misto fin dalla prima edizione per poter offrire alle decine di migliaia di golosi che ogni anno affollano il Palafritto autentiche perle della tradizione gastronomica italiana e internazionale, preparate con materie prime di qualità.

Il buon fritto di strada è la risposta italiana di qualità al fast food e soprattutto la dimostrazione che una preparazione veloce può essere anche buona.

Come ogni anno il Palafritto saprà sorprendere.

Nella grande cucina appositamente allestita si mescoleranno i profumi dei fritti di pesce, di carne, vegetali e dolci.

Insomma non perdetevi un grande viaggio nelle cucine d’Italia e del Mondo con le olive ascolane del Piceno, la frittura di paranza, gli arancini, i panzerotti, le tipiche frisceu liguri, i krapfen alla marmellata di albicocche dell’Alto Adige, il vero carciofo alla giudia, i panzerotti pugliesi e tante altre golosità.



Annalisa Battisodo
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