Il mese delle farfalle nelle Oasi WWF

Nell'Anno della Biodiversità, una ventina di oasi WWF dal nord al sud Italia organizzeranno per tutto il mese di luglio visite guidate e attività a tema dando ai visitatori la possibilita' di conoscere le specie di lepidotteri più comuni.
In Europa sono presenti 482 specie di farfalle diurne tra cui 142 esclusive del continente.

Purtroppo però negli ultimi 10 anni, il 31% delle farfalle europee ha subito un sensibile declino e il 9% è considerato ormai a rischio estinzione a causa della distruzione o trasformazione dei loro habitat, dell'agricoltura intensiva, dell'inquinamento atmosferico e dei pesticidi, dei cambiamenti climatici e del mercato del collezionismo.
In Italia sono oltre 270 le specie presenti ma anche da noi molte rischiano di scomparire per sempre, creando non pochi problemi.
Perdere queste preziose creature, infatti, significa anche perdere i servizi ecologici di primaria importanza che solo loro sono in grado di fornire: dall'impollinazione al controllo dei parassiti, all'essere una fonte importante di cibo per i predatori, senza considerare che le farfalle sono anche ottimi indicatori della salute dell'ambiente e dell'impatto dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi.

"Le farfalle sono oggettivamente tra gli animali più affascinanti e amati di tutti i tempi, ma pochi sanno che hanno anche un ruolo fondamentale per garantire gli equilibri e la salute dei nostri ecosistemi - ha detto Antonio Canu, Presidente di WWF Oasi - Per non perdere questo bene prezioso è fondamentale tutelare i loro habitat ed eliminare i fattori di minaccia, per esempio selezionando una rete di aree - delle vere "oasi per le farfalle" - dove tutelarne le specie a rischio. Molte aree del WWF ospitano da anni appositi 'giardini delle farfalle', che grazie alle fioriture di piante appositamente inserite e ricche di nettare o che sono fonte di nutrimento per i bruchi, attirano moltissime farfalle, nel pieno della loro attività. L'invito per questo mese di luglio è, quindi, di venire nelle Oasi per ammirarle da vicino, apprezzarne l'importanza e scoprirne le caratteristiche meno conosciute."

L'iniziativa è organizzata in collaborazione con il Museo di Zoologia di Roma e ha il prezioso supporto di Bernard d'Abrera, celebre autore dell'Atlante delle farfalle del Mondo, nonché storico e filosofo della Scienza e grande disegnatore, che ha gentilmente concesso le sue immagini per la scheda sulle farfalle.
Un'occasione unica, quindi, per imparare ad amarle e proteggerle.

IL CALENDARIO DEGLI EVENTI

Domenica 4: Valtrigona (Trentino), Cratere degli Astroni (Campania), Monte Arcosu (Sardegna)
    
Sabato 10: Vanzago (Lombardia), Valpredina (Lombardia), Burano - sentiero Foresteria (Toscana), Macchiagrande (Lazio), Diecimare (Campania)

Domenica 11: Vanzago (Lombardia), Valpredina (Lombardia), Valle Averto (Veneto), Bosco Rocconi (Toscana), Cratere degli Astroni (Campania), Persano (Campania), Le Cesine (Puglia), Lago Preola (Sicilia), Monte Arcosu (Sardegna)

Martedì 13: Orbetello (Toscana)

Mercoledì 14: Orti-Bottagone (Toscana)    

Sabato 17: Valpredina (Lombardia), Diecimare (Campania), Torre Salsa (Sicilia)        

Domenica 18: Vanzago (Lombardia), Valpredina (Lombardia), Guardiaregia-Campochiaro (Molise), Cratere degli Astroni (Campania), Persano (Campania), Monte Arcosu (Sardegna),         

Mercoledì 21: Orti-Bottagone (Toscana)
    
Giovedì 22: Monte Sant'Elia (Puglia)
    
Sabato 24: Valpredina (Lombardia), Diecimare (Campania), Bosco San Silvestro (Campania), Monte Sant'Elia (Puglia), Capo Rama (Sicilia)        

Domenica 25:  Monte Arcosu (Sardegna), Crateri degli Astroni (Campania), Persano (Campania), Bosco San Silvestro (Campania), Lago Preola (Sicilia), Guardiaregia-Campochiaro (Molise), Valpredina (Lombardia)    
    
Sabato 31: Diecimare (Campania), Bosco San Silvestro (Campania), Valpredina (Lombardia)