01/06/2010 - 20:46

Green economy: al via il primo festival italiano sull'economia ecologica

Dal 2 al 6 giugno 2010 a Piombino (LI) si svolgerà la prima edizione di "Quanto basta - Festival dell'economia ecologica", nato con l'obiettivo di tracciare nuovi percorsi di responsabilità ambientale.
L'evento rappresenta il primo festival in Italia dedicato alla green economy e vedrà confrontarsi economisti, giuristi, imprenditori, manager, politici, sociologi, architetti, giornalisti su un tema cardine del nostro tempo: "quale economia è possibile per un futuro ragionevole e più sicuro?".
L'obiettivo di Quanto Basta, infatti, è aprire percorsi di confronto e di sensibilizzazione sui temi relativi al diritto ambientale, alla vivibilità delle città, ai prodotti di una agricoltura di qualità.
Il programma si articola in quattro diverse sessioni: la prima introduce le tematiche dell'economia ecologica; la seconda si occupa della cultura della sostenibilità ambientale; la terza dà voce alle realtà territoriali e i percorsi verso un'altra economia; la quarta affronta il tema della città e dei suoi rapporti con il territorio, sia dal punto di vista dello spreco urbanistico, sia da quello di una governance più attenta alla qualità della vita e della sostenibilità.

Tra gli ospiti più attesi: Joan Martinez Alier (giovedì 3 giugno ore 11.30) e Jean-Paul Fitoussi (giovedì 3 giugno ore 17.00), due nomi di riferimento nel panorama internazionale dell'economia sostenibile.
Ci sarà modo anche di parlare di slow economy con Federico Rampini (giovedì 3 giugno ore 16.40), e di energia nucleare (venerdì 4 giugno ore 10.30) con Chicco Testa (managing director di Rotdschild), Stefano Ciafani (responsabile scientifico di Legambiente) e Fabio Mussi (presidente Comitato scientifico Sinistra Ecologia e Libertà).
I costi della criminalità saranno al centro dell'intervento di Rita Borsellino (venerdì 4 giugno alle ore 17.00), mentre di economia della felicità parleranno Stefano Bartolini (docente di economia Università di Siena) e Marcello Buiatti (docente di genetica Università di Firenze) sabato 5 giugno ore 18.30.

In programma anche eventi di intrattenimento come quello che vede come protagonista della prima serata Bobo Rondelli, voce tra le più interessanti del cantautorato italiano degli ultimi anni, originale mix di ironia e struggimento in perfetto stile livornese (mercoledì 2 giugno ore 21.00).
Giovedì 3 giugno, invece, Margherita Hack e Ginevra di Marco metteranno in scena "L'anima della terra (vista dalle stelle)", uno spettacolo dove musica, scienza e astri troveranno un insolito equilibrio.
Decisamente imprevedibile l'evento che vedrà la iena Luigi Pelazza alle prese i piombinesi doc Fabio Mussi, Aldo Agroppi e Marco Lami (venerdì 4 giugno ore 21.00).
La serata conclusiva sarà all'insegna della graffiante ironia dei Gatti Mézzi (sabato 5 giugno ore 21.00).
Uno spazio ospiterà alcune mostre tematiche e tante le saranno iniziative pensate per il pubblico più giovane (animazioni e laboratori didattici sul riciclo).

Il Festival ha ricevuto il premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica "per l'impegno dell'Amministrazione comunale e del comitato promotore della manifestazione a favore della più ampia diffusione di comportamenti individuali e collettivi fortemente orientati alla salvaguardia di equilibri naturali essenziali per la qualità della vita".
Il Festival è promosso da Comune di Piombino, Regione Toscana e Provincia di Livorno, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Copromotori della manifestazione: Fondazione Toscana Sostenibile, Alt, Federambiente, Federutility, Asstra.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero
Lisa Zillio
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