10/03/2010 - 16:03

In Emilia Romagna ritorna la Festa dell'aria

Stanchi di andare a scuola o al lavoro in auto? Il 22 marzo potrebbe essere un'occasione per abbandonare questa dannosa abitudine e aderire a uno stile di vita più sano e sostenibile.
Regione, Ufficio scolastico regionale e Centro di educazione ambientale Itineroteca organizzano anche quest'anno su tutto il territorio emiliano una grande manifestazione per promuovere la mobilità sostenibile tra i ragazzi e le loro famiglie. Gli studenti sono invitati a percorrere il tragitto casa-scuola a piedi, in bici o in autobus. Uscire di casa al mattino per andare a scuola o al lavoro e compiere un gesto semplice ma "rivoluzionario": lasciare l'auto in garage e scegliere di camminare. Oppure di pedalare. O ancora, di prendere l'autobus. Il clima del resto ormai è mite e imbottigliarsi nel traffico sarebbe proprio un peccato. Ma soprattutto, "inscatolati" in un'automobile, non ci si accorgerebbe che c'è qualcosa di speciale nell'aria. Vale la pena di respirare a pieni polmoni e mettersi in gioco.
Solo scegliendo un mezzo di trasporto ecosostenibile infatti si può partecipare alla festa con cui ogni anno in Emilia-Romagna si celebra l'arrivo della primavera. Il 22 marzo in tutto il territorio emiliano arriva la 17ª edizione della Festa dell'aria. Ormai una tradizione, visto che la Regione e l'Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna la promuovono con successo dal 1994. A ideare e gestire il progetto, come ogni anno, è il Centro di educazione ambientale Itineroteca Emilia-Romagna che ha sede nella Scuola Media Statale Galileo Ferraris di Modena.
Ma cosa significa organizzare una festa dedicata all'aria? L'obiettivo è coinvolgere bambini, studenti e genitori in riflessioni sulle conseguenze ambientali delle azioni quotidiane e soprattutto promuovere buone e semplici pratiche che contribuiscano a migliorare la qualità dell'aria. Su tutte, andare a scuola a piedi o in bicicletta: un piacere che tutti i ragazzi sono invitati a riscoprire. Il mondo della scuola, in particolare, rappresenta il destinatario dei progetti.
Condivisione, interattività e sostenibilità a 360 gradi sono le caratteristiche dell'edizione 2010 che, oltre a riproporre iniziative già sperimentate gli scorsi anni come "Conta i tuoi ecochilometri", presenta quest'anno alcune novità. Grazie al progetto "Raccontaci la tua festa", saranno i ragazzi stessi i testimonial di questa esperienza, contribuendo attivamente a diffondere sul web il messaggio ecologico al centro della campagna. Non è finita qui, perché quella di quest'anno sarà anche la prima "Festa dell'aria online Co2 free", com'è stata ribattezzata. Perché sempre più spesso le nuove tecnologie e gli stili di vita ecosostenibili vanno a braccetto.
Tommaso Tautonico
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