30/01/2010 - 19:14

Acqua e clima ''Prove di un mondo diverso''

AceA Onlus e la Bottega MiMoPo invitano ad una serata di approfondimento con la partecipazione di Emilio Molinari e Guido Viale. Mercoledì 3 febbraio ore 21 - Cologno Monzese. Relatori: Emilio Molinari, Presidente Comitato Italiano Contratto Mondiale sull'Acqua e Guido Viale, Saggista e ricercatore, autore di "Prove di un mondo diverso".
AceA Onlus e la bottega MiMoPo organizzano una serata di approfondimento dedicata ai cambiamenti climatici e alle risorse idriche con la partecipazione di Emilio Molinari, Presidente del Comitato Italiano Contratto Mondiale sull'Acqua e Guido Viale, Saggista e ricercatore, autore di "Prove di un mondo diverso".
La maggior parte dei rapporti internazionali pubblicati dal 2002 al 2007 sono unanimi nel denunciare che nel 2025, se non si realizzeranno cambiamenti radicali, il 58% della popolazione mondiale non avrà accesso all'acqua potabile e la maggior parte dei paesi del sud del mondo saranno colpiti da gravi fenomeni di desertificazione.
In Europa, Italia compresa, si è rilevato che già dal 2007 il prelievo di acqua, per tutti gli usi, è superiore alla disponibilità garantita dal ciclo naturale e che i cambiamenti climatici determineranno un peggioramento della disponibilità della risorsa sull'intero pianeta terra.
Alle cause naturali si sommano le responsabilità umane, sia a livello di comportamenti individuali sia collettivi, per gli usi irrazionali e spesso dissipatori delle risorse idriche. Aumento dei consumi, crescita dei prelievi per usi produttivi associati ad un aumento delle temperature colpiscono tutti gli ecosistemi a livello globale, con conseguenze di maggior gravità per i paesi più poveri. È necessario quindi agire per ristabilire un equilibrio fra bisogni umani e bisogni della natura perché possa riprendere il proprio ciclo.
L'iniziativa, che si terrà mercoledì 3 febbraio alle 21 all'Auditorium di via Petrarca a Cologno Monzese, mira a riprendere un lungo lavoro di sensibilizzazione, di divulgazione, di formazione e informazione sui problemi legati alla gestione sostenibile delle risorse idriche, in relazione ai cambiamenti climatici e alle annunciate "carestie d'acqua" a livello mondiale.
Sulla difesa dell'acqua bene comune, la città di Cologno Monzese è stata un riferimento importante per la nascita di iniziative importanti: la promozione del referendum regionale contro la privatizzazione dell'acqua, che raccolse oltre 150 adesioni di comuni lombardi nel 2008 e costrinse il consiglio regionale della Lombardia a modificare la legge, ma anche iniziative di alto valore culturale come la "Messa della siccità" e il seminario "Acqua e Religioni".
Nella cornice mondiale del fallimento del vertice di Copenaghen sui cambiamenti climatici, in Italia la privatizzazione dell'acqua e il ritorno al nucleare sono segnali gravissimi, che mostrano inequivocabilmente la necessità di riprendere l'iniziativa per affrontare queste grandi problematiche.
Iniziative territoriali, educative, informative, ma anche iniziative culturali e di sviluppo di pratiche di economia solidale, per arrivare a promuovere una grande e nuova mobilitazione, attraverso l'indizione di referendum per la tutela dei beni comuni, la salvaguardia dell'ambiente e la costruzione dal basso di nuovi modelli di sviluppo consapevole e responsabile. Vere e proprie "prove di un mondo diverso" in costruzione.
 
 
Tommaso Tautonico
autore