08/11/2009 - 14:20

XII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico

Dal 19 al 22 novembre 2009 a Paestum si svolgera' la XII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, promossa e realizzata dalla Provincia di Salerno in coorganizzazione con la Regione Campania; con il sostegno del Mibac, dell'ICCROM, dell'OMT, e dell'UNESCO; in collaborazione con l'Enit, la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento, Caserta, il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e con il patrocinio del Ministero del Turismo e del Ministero degli Affari Esteri.
Unico Salone Espositivo al mondo del patrimonio archeologico e prima mostra internazionale di tecnologie virtuali, l'evento ideato e diretto dalla Leader sas, si propone di favorire la commercializzazione di prodotti turistici specifici al fine di destagionalizzare ed incrementare la ricaduta culturale e le opportunità occupazionali ed economiche del territorio e l'approfondimento di temi inerenti la tutela, la fruizione, la valorizzazione dei beni culturali e la cooperazione culturale.
Tra gli eventi da segnalare i convegni "L'archeologia degli Italiani all'estero. Confronti, riflessioni, prospettive, nell'anno del Centenario della Scuola Archeologica Italiana di Atene"; "Dall'Archeologia militante alla fruizione: specializzazioni e interdisciplinarità per la promozione turistica e la valorizzazione del territorio"; "Terzo incontro internazionale delle testate archeologiche"; "Il Turismo Culturale nel Mezzogiorno"; "Nuovi Musei per l'Antico - Il Nuovo Museo dell'Acropoli di Atene e il Neues Museum di Berlino a confronto"; "Le presenze Longobarde nelle regioni d'Italia".
Agli Incontri con i protagonisti porteranno la propria testimonianza il Responsabile del Dipartimento di Archeologia dell'Università di Malta Anthony Bonanno; l'autore e conduttore della trasmissione Passepartout di Rai Tre Philippe Daverio; il Presidente dell'AIAC, Associazione Internazionale di Archeologia Classica Adriano La Regina; il Direttore della missione a Gerico per "La Sapienza" Università di Roma Lorenzo Nigro; il Direttore del Centro Italiano Studi e Ricerche Precolombiane e Direttore del Progetto Nasca Giuseppe Orefici; il geologo e conduttore della trasmissione Gaia Scienza de La7 Mario Tozzi.
La protagonista di "Turisti per caso" Syusy Blady, insieme a Widmar Berni autore del libro "Habou-Nebut: I popoli del Mare", presenterà sua nuova trasmissione in onda su Sky (canale Yacht & Sail) "I popoli del Mare", un percorso turistico-archeologico in barca nel Mediterraneo alla ricerca dei megaliti che testimoniano la presenza dei Pelasgi su tutte le coste, dal Lazio alla Calabria, dalla Puglia al canale di Corinto fino ad Atene e Micene, arrivando a Troia.
Nell'ambito della sezione ArcheoFilm verranno proiettati "Seuthes l'immortel, les secrets d'un roi Torace" e "Sagalassos - Gli ultimi Romani", film vincitori rispettivamente del premio attribuito dalla giuria internazionale e del premio assegnato dal pubblico alla XX Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto; le puntate della trasmissione Heritage di Rai Uno sugli scavi di Hioerapolis e su quelli di Lemnos con la partecipazione dei conduttori Federico Fazzuoli e Marco Ravaglioli; la puntata del format Italia, tra sacro e profano "Percorrendo il Corridoio Vasariano" del canale Marcopolo; "Kheops révélé" e "Santa Severa tra leggenda e realtà storica", film vincitori rispettivamente del premio della giuria e del premio del pubblico al Festival Internazionale del Cinema Archeologico "Capitello d'Oro" 2009.
Fiore all'occhiello della Borsa le più recenti sperimentazioni internazionali di realtà virtuale e computer grafica applicate all'archeologia non solo con la mostra ArcheoVirtual a cura dell'Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del CNR, ma anche con il workshop "Musei Virtuali: Come è andata a finire?" per discutere dello sviluppo, della gestione, della manutenzione e della fruizione di un museo virtuale attraverso un viaggio tra le realtà sopravvissute e quelle scomparse.
L'archeologia virtuale sarà protagonista anche di "Heritage Impact: misure, strategie e ruolo delle Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione per i Beni Culturali" organizzato dal progetto europeo 3D-COFORM, volto alla realizzazione di strumenti informatici per la creazione e la gestione delle collezioni di repliche virtuali di oggetti culturali. Durante l'incontro verranno illustrati modelli per misurare l'impatto su musei e monumenti delle nuove tecnologie quali la visualizzazione tridimensionale attraverso casi di studio concreti.
A cura del progetto europeo LinkSCEEM, nato con l'obiettivo di realizzare un'indagine conoscitiva finanziata dall'Unione Europea per analizzare le necessità di infrastrutture di calcolo in vari campi tra cui l'archeologia e i beni culturali, si terrà "High Performance Computing e Beni Culturali", un momento di confronto con gli operatori per valutare la necessità di computer ad alte prestazioni in questo settore.
Strategici per la promozione del prodotto turistico culturale saranno, sabato 21 novembre, il Workshop con la domanda rappresentata da 90 buyer esteri selezionati dall'Enit provenienti da 17 Paesi (Austria, Belgio, Cina, Canada, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, India, Norvegia, Olanda, Russia, Repubblica Slovacca, Spagna, Stati Uniti, Svezia e Svizzera) e il Workshop con la domanda nazionale del Turismo Associato rappresentata da 20 responsabili decisori dei CRAL.
Nella sezione ArcheoLavoro le Università presenteranno i Corsi di Laurea e i Master in Archeologia, Beni Culturali e Turismo Culturale, mentre gli esperti del settore illustreranno le figure professionali e le competenze emergenti. Con i Laboratori di Archeologia Sperimentale, in collaborazione con il Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo, l'Associazione Archeo Faber e Archeologia Sperimentale Tomaselli, verrà ricostruita la cultura antropologica e materiale dell'antichità mentre il Premio Paestum Archeologia verrà assegnato a quanti contribuiscono con il loro impegno alla promozione del patrimonio culturale e alla cooperazione mediterranea.
Al Salone Espositivo, dislocato su un'area di circa 17.000 mq, partecipano Istituzioni, Regioni, Province, Comuni, Camere di Commercio, Aziende di Promozione Turistica, Soprintendenze, Parchi Archeologici, Organizzazioni di Categoria, Associazioni Professionali e Culturali, Consorzi e Imprese Turistiche, Società di Servizi, Case Editrici per promuovere le destinazioni turistico archeologiche.
Oltre al Portogallo, ospite ufficiale della XII edizione, saranno presenti con un proprio stand circa 30 Paesi esteri tra cui per la prima volta Cile, Giamaica, Giappone, Indonesia, Ucraina.
 
Lisa Zillio
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