25/07/2016 - 19:01

Lidl Italia sceglie l'origine da fonti rinnovabili per i propri consumi elettrici

Lidl Italia, azienda multinazionale leader nella grande distribuzione organizzata, da sempre orientata all'innovazione e allo sviluppo sostenibile, compie un importante passo in avanti in ambito green scegliendo un approvvigionamento elettrico derivante interamente da fonti rinnovabili.
La lungimirante conversione energetica dell'Insegna è iniziata nel 2015 e attualmente si riflette su tutte le pertinenze Lidl distribuite sul territorio italiano: dalla Direzione Generale di Arcole alle 10 Direzioni Regionali, toccando gli oltre 570 punti vendita. Grazie all'accordo contrattuale con C.V.A. Trading e dalla certificazione del GSE che attesta la provenienza da fonte rinnovabile dell'energia tramite il rilascio dei titoli di Garanzia di Origine, la Catena può affermare di contribuire allo sviluppo delle rinnovabili per un futuro sempre più ecosostenibile.

Lidl Italia ha già dimostrato grande sensibilità in tema di sostenibilità ambientale ed efficientamento energetico nella realizzazione di punti vendita di nuova generazione in classe energetica A+, dotati di impianti fotovoltaici e costruiti con materiali altamente coibentanti. La certificazione dei propri consumi di energia elettrica come provenienti interamente da fonti rinnovabili costituisce per Lidl Italia una scelta coerente con la propria politica energetica e con le misure di sostenibilità ambientale già intraprese poiché permette di limitare il proprio impatto sull'ambiente.

"Non è soltanto la quantità di energia consumata ad essere un dato rilevante, ma anche la fonte rappresenta un fattore decisivo per la tutela dell'ambiente"- dichiara Emilio Arduino, membro del CDA - "Per questo Lidl Italia ha scelto una strategia energetica che punta sulle rinnovabili, che non pregiudichi le risorse naturali e possa contribuire a ridurre le emissioni di gas serra". L'obiettivo a lungo termine di Lidl Italia è di ridurre i consumi energetici attraverso la razionalizzazione dei processi aziendali, la sensibilizzazione dei collaboratori sui temi energetici e la gestione più attenta delle risorse. Per fare questo l'Azienda ha scelto di certificare il proprio Sistema di Gestione dell'Energia secondo i requisiti della norma ISO 50001 entro la fine del 2016.
Tommaso Tautonico
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