03/06/2016 - 14:30

Commercio di avorio: divieto quasi totale da parte degli Usa

E' un giorno importante per tutti gli animalisti, l'autorità americana Fish and Wildlife Service ha infatti annunciato il divieto quasi totale di commercializzare avorio di elefante africano. Un'azione fondamentale per contrastare il fenomeno del bracconaggio, anche in vista della prossima Giornata Mondiale dell'Ambiente, dedicata proprio a questa importante tematica.
Secondo le stime, ogni giorno vengono abbattuti 96 esemplari di elefante per poi privarli delle loro zanne; un numero importantissimo se si considera che l'elefante africano è a rischio estinzione. Un segnale forte da parte delle autorità statunitensi che da seguito alla volontà del presidente Obama di contrastare la tratta di fauna selvatica negli Usa, il secondo paese al mondo per il consumo di avorio illegale. Il divieto di commercializzazione ha alcune deroghe, come ad esempio la possibilità di vendita se proveniente da un elefante morto per cause naturali (con documentazione che ne attesti la veridicità).

Soddisfazione da parte del segretario degli interni, Sally Jewell che commenta: "L'audace azione di oggi e' un impegno degli Usa a porre fine alla piaga del bracconaggio degli elefanti e al tragico impatto che sta avendo su tutte le popolazioni selvatiche". Anche il direttore del Fish and Wildlife Service, Daniel M. Ashe è soddisfatto di quanto approvato: "E' più importante tutelare e proteggere una specie a rischio estinzione come l'elefante rispetto alla voglia di indossare oggetti contenenti avorio".
Tommaso Tautonico
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