19/01/2016 - 16:31

Occupazione, Inps: aumentano i posti di lavoro. Soprattutto al Nord

Nei primi undici mesi del 2015 è aumentato, rispetto al corrispondente periodo del 2014, il numero complessivo delle assunzioni nel settore privato per effetto soprattutto della crescita dei contratti a tempo indeterminato.
 
E' quanto emerge dagli ultimi dati elaborati dall'Osservatorio sul precariato dell'Inps che evidenzia inoltre come siano anche aumentate le assunzioni con contratti a termine mentre sono diminuite le assunzioni in apprendistato. In particolare, le variazioni più significative sono state registrate nelle regioni del Nord, in particolare Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lombardia. 
 
Ma non è tutto. Secondo i dati dell'Inps sono anche aumentate, rispetto allo stesso periodo del 2014, le trasformazioni a tempo indeterminato di rapporti di lavoro a termine, comprese le "trasformazioni" degli apprendisti. 
 
Sul totale dei nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato (1.640.630 assunzioni e 388.454 trasformazioni da tempo determinato) quelli instaurati con la fruizione dell'esonero contributivo previsto dalla legge di Stabilità 2016 sono 1.159mila (889mila assunzioni e 269mila trasformazioni). Per quanto riguarda invece la composizione dei nuovi rapporti di lavoro in base alla retribuzione mensile, i dati dell'Inps evidenziano come per le assunzioni a tempo indeterminato vi sia stata una crescita delle retribuzioni intermedie (tra 1.250 euro e 2.250) con una diminuzione della quota sia di quelle inferiori che di quelle superiori.
 
Per quanto riguarda poi i buoni lavoro, nei primi undici mesi del 2015 risultano venduti 102.421.084 voucher destinati al pagamento delle prestazioni di lavoro accessorio, del valore nominale di 10 euro, con un incremento medio nazionale, rispetto al corrispondente periodo del 2014 (61.129.111), pari al 67,5%, con punte del 97,4% in Sicilia, dell'85,6% in Liguria e dell'83,1% e 83% rispettivamente in Abruzzo e in Puglia.
 
Soddisfazione per i dati dell'Inps è stata espressa dal premier Matteo Renzi che su Twitter ha scritto:  "Oltre mezzo milione di posti di lavoro a tempo indeterminato in più nel 2015. INPS dimostra assurdità polemiche su Jobsact". 
Rosamaria Freda
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