21/10/2015 - 19:00

Unilever diventa azienda Zero Waste in Europa

Unilever ha raggiunto un importante obiettivo del proprio piano di sostenibilità, diventando un'azienda Zero Waste a livello Europeo.
Se nove mesi fa, Unilever annunciava che 242 stabilimenti in 67 Paesi del mondo erano diventati a Rifiuti Zero, oggi l'azienda può confermare che tutti i rifiuti e i prodotti obsoleti,provenienti non solo dalle fabbriche ma anche dai centri logistici e di distribuzione, nonché dagli uffici di Unilever del continente, vengono riciclatie non finiscono quindi nelle discariche.
Diventare un'azienda 100% Zero Waste è un obiettivo che Unilever si è posta a gennaio 2015 e il network Europeo è stato il primo a raggiungere il risultato grazie a 63 nuove strutture che, da oggi,sono in grado riciclare la totalità dei rifiuti. A conferma del continuo impegno dell'azienda sul piano della sostenibilità, ilsuccessivo passo che Unilever punta a compiere nei prossimi mesi, è quello di diventare un'azienda a Rifiuti Zero a livello globale migliorando, sempre più, la sua catena del valore.

"Siamo particolarmente orgogliosi di poter affermare che tutti i nostri siti in Europa siano ora Zero Waste"- ha dichiarato il Presidente di Unilever Europa, JanZijderveld -"Ottenere questo risultato è stato complesso, poiché molti dei siti non produttivi del continente non sono di nostra proprietà. I nostri team hanno investito molte energie, dimostrando grande intraprendenza nell'affrontare molteplici sfide. Lo Unilever Sustainable Living Plan è profondamente radicato in tutta l'organizzazione e rappresentato in tutti i nostri brand. Investire in sostenibilità, tramite maggiore efficienza delle risorse e migliore utilizzo dei materiali, è un modello di business vincente." I continui investimenti da parte di Unilever per assicurare il riciclo dei rifiuti si inseriscono appieno nel supporto da parte dell'azienda ai Global Goals delle Nazioni Unite che puntano a risolvere, entro il 2030, buona parte delle sfide che il Pianeta si trova ad affrontare. Infatti, il riciclo non impatta positivamente solo sull'ambiente bensì - seppur in modo più indiretto - anche sull'economia e sulla società, tre aspetti cardine del piano per la crescita sostenibile di Unilever.

 "Essere un'azienda a Rifiuti Zero è un obiettivo essenziale per la crescita della nostra azienda." - ha dichiarato il Presidente e AD di Unilever Italia Angelo Trocchia - "Sono orgoglioso che l'Italia sia statatra le prime a raggiungere l'obbiettivo sia negli stabilimenti produttivi che nelle sedi già nel 2013. Il risultato di oggi dimostra come il modello da noi adottato possa essere replicato anche al di fuori del classico ambiente produttivo. Con il nostro esempio, aspiriamo a dare vita a un movimento che possa contribuire, grazie alla collaborazione di attori diversi, a ridurre significativamente gli sprechi su scala globale. È chiaro che i vantaggi che derivano dall'integrazione della sostenibilità siano innegabili e, come Unilever, continueremo ad impegnarci per garantire un ciclo sempre più virtuoso, all'interno della nostra azienda così come all'esterno."
Marilisa Romagno
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